Per tanti la Grecia significa vacanze di Agosto... certo Maggio e Giugno sarebbero mesi migliori per andare nella Terra degli Dei ma cosa ci si può fare, tocca lavorare sì o no? Sì, ovviamente.
Ecco, allora, che nei mesi di conto alla rovescia si ripercorrono in modo compulsivo ossessivo tutti quei plus che rendono assolutamente unica la Grecia o - per meglio dire - un certo tipo di Grecia. Vediamoli:
Addio problemi di parcheggio: per chi come me abita in città il parcheggio è il supremo incubo! Per andare dal punto A al punto B in macchina, faccio un esempio, ci impieghi 15 minuti... onesto, non troppo, Londra e New York sono decisamente peggio di Milano. Peccato però che poi - per cercare parcheggio - ne sprechi altri 45 di minuti girando come un senza fissa dimora giungendo, in tal modo, a un tempo di percorrenza all inclusive (transito + sbolognamento dell'auto) pari 1h tonda tonda. Ora... tutto questo, salvo Chora di Mykonos e compagnia cantanti, in Grecia non esiste e, qualora esistesse, è facilmente skippabile. Per evitare il trauma parcheggio basta evitare la Chora al tramonto - per fare un'esempio - scegliere una destinazione diversa dal place to be e il gioco è fatto. Il problema parcheggio è risolto!


Ben tornata libertà: vado a mangiare in taverna all'ora che voglio; vado al mini-market a fare la spesa all'ora che voglio; vado in spiaggia all'ora che voglio e - salvo isole congestionate - trovo posto e lettino. Questa a casa mia, ma credo anche in casa di altri, si chiama libertà! Faccio quello che voglio, quando voglio e senza manco dover prenotare. Un optional da vacanza non male che, per molti, può guià dare senso a tutta la vacanza. Mettici poi che i luoghi ancora liberi da sovraffollamento - o over turism come va di moda dire adesso - sono di una bellezza da paura e il gioco è fatto. La Grecia non ha paragoni... ci deridano pure "gli altri" - quelli che non capiscono - per questa nostra malattia chiamata "mal di Grecia" ma noi a questa dolce ed innoqua patologia non rinunciamo.


Free from payment alias GRATIS: sapete che viviamo in un'epoca fatta di "free from". Free from plastica; Free from pesticidi; Free from conservanti... Bene in Grecia, certe cose, sono Free From Payment. Semplicemente non le paghi. La goduria, però, non sta tanto nel risparmio economico quanto nel constatare che in Grecia non tutto è a pagamento... Lì il detto "paghi anche l'aria che respiri" non esiste. Non ci credete voi "altri" che siete incappati casualmente sulla mia pagina e siete estranei al famigerato "mal di Grecia"? Bene... allora leggete: fichi - buonissimi, dolci, che non sanno di acqua - te li offrono in taverna, te li appioppano dal rent a car oppure te li prendi liberamente staccandoli dall'albero che trovi in un qualsiasi campo. Il greco neofita, staccando i dolci frutti, si guarda intorno al pari di un ladro di diamanti che teme di essere colto in flagranza di reato; il greco pienamente integrato se ne prende un po' senza il minimo indugio. Vedi una taverna o un kafenion e ti viene voglia di stare lì per guardare semplicemente il paesaggio e non hai voglia di consumare niente? No problem: se il posto non è piccolo e se la sedia e il tavolo che hai occupato non tolgono la possibilità a clienti paganti di sedersi tu - in quella taverna o in quel kafenion - puoi stare seduto tranquillamente senza dover consumare niente, ovvero gratis. E poi ancora arrivi in spiaggia alle 17.00 e spesso, ma non sempre lo ammetto, il lettino non te lo fanno pagare; incontri un conoscente - non dico un amico vero ma un greco qulsiasi che vedi ogni due anni - e il caffe che ti propone di bere non lo paghi; tuo figlio entra in un negozio di giocattoli e ne esce con 3 o 4 cosine che assolutamente non ha pagato perché il negoziante gliele ha date gratis...


AGISTRI
Insomma questa è la Grecia in cui non vedo l'ora di tornare... Le foto che vedete sono mie - non particolarmente ritoccate, veritiere, fatte tutte a Luglio o Agosto...











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