Sifnos tra passato e attualità…

A Sifnos, per onor di cronaca, andai circa 25 anni fa e di lei ho questo ricordo: isola molto greca, lavorazione della terra cotta, poche spiagge, buon cibo e un paesino bellissimo chiamato Apollonia.

Ero giovane allora, avrò avuto 20 anni su o giù, e della Grecia conoscevo pochissimo: era infatti il secondo anni in cui andavo nella Terra degli Dei e io, per parte mia, ero decisamente "neofita" dato che mi ci sono voluti 10 anni per capire appieno quanto vi racconto.

Partiamo da Milano, atterriamo all'aeroporto internazionale di Atene (all'epoca c'erano due aeroporti: uno Internazionale e uno Domestico) e da lì prendiamo un taxi per farci portare al Pireo.

La capitale ellenica è super caotica, il taxista un po' saluta dal finestrino gli autisti di fianco, un po' parla con noi, un po' sorseggia nescaffé, per farla breve sembra che sia concentrato su tutto tranne che sulla guida. Tra uno malaka di qua e un che bello di là, in sintesi, ci porta alla nostra meta con assoluta nonchalance.

Scendiamo dal taxi, andiamo al bar e aspettiamo ore e ore. Perché all'epoca, di traghetti per Sifnos, non ce n'erano tantissimi o forse noi - poco avvezzi - avevamo scandagliato male le varie compagnie di ferries. All'epoca, tuttavia, internet e Google non erano sicuramente avanzati come oggi... Fatto sta che, per raggiungere questa Sifnos, ci mettiamo una cosa come 16 ore tra volo, attesa di circa 6 ore al Pireo, tragitto in nave.

Arriviamo quindi a Sifnos sfatti come mozzarelle e ad accoglierci sono uno studio molto carino, una vista da paura e un signore gentile che ci porta nella nostra camera. Siamo curiosi ma stanchi, rimandiamo quindi al giorno dopo le domande.

La notte ci regala ristoro e il giorno dopo, abbagliati da una terrazza dalla vista infinita, ci accingiamo a chiedere info al padrone di casa. Spiega e dice, briga e sbriga, parla e gesticola. Insomma, otteniamo le info che vogliamo e, soddisfatti di ciò, abbozziamo una domanda legata al nostro viaggio.

Noi: Nikos, ma perché dal Pireo c'è solo una barca che parte il sabato e in più alle sei del pomeriggio? Un sacco di voli internazionali arrivano al mattino, non potrebbero metterne due?
E lui, senza dubitare minimamente della saggezza incontestabilmente greca della sua risposta: Perché i greci partono il venerdì e quindi il venerdì ci sono quattro navi e il sabato una...

Eccola la Grecia di 25 anni fa... quella che era accogliente ma non dipendente (dal turismo), quella che non si stupiva di organizzare i trasporti in ragione delle esigenze dei greci, quella schietta e - lo devo dire - ancora ingenua. Lei, la Grecia, è ancora bellissima... ma quelle risposte ruvide, quella noncuranza nei confronti di esigenze superflue , quel non capire proprio certe pseudo-esigenze italiote (ovvero la mia, quella che avrebbe voluto 10 traghetti al giorno per Sifnos in modo da non dover aspettare) un po' mi mancano.

Perché gli isolani, allora, intendevano la propria isola come la propria casa e non come una meta turistica. Ecco, in sintesi, questa è la Sifnos che ricordo e che apprezzo molto più oggi che allora: allora ero giovane, intossicata di Italia e pensavo che tutto ruotasse attorno a noi turisti. Poi sono passati 25 anni e io, l'italiana, ho completamente cambiato il mio modo di ragionare.

Ecco, allora, che Sifnos è un'Isola che vorrei rivedere in quanto la sua bellezza risiede più nei villaggi "in alto" come Apollonia e Kastro che non nelle spiagge; che crede ancora nell'artigianato e nella terracotta; che si caratterizza per circa 360 Chiese sparse qua e là che ospitano feste e celebrazioni tradizionali.

Un'Isola che nel promo week end di Settembre festeggia il cibo con il Festival di Tselementes - famosissimo chef originario di Sifnos ora deceduto - attraverso una vera e propria festa che potete vedere virtualmente in questo video:

Sifnos e il Festival Gastronomico Tselementes...

Ecco SIFNOS e il FESTIVAL GASTRONOMICO Tselementes: tradizionalmente si svolge il primo week end di Settembre! NOn aggiungo altro se non... guardatelo.Un grazie a Sifnos.Gr per questo spaccato di Grecia.Credit: Municipalità di Sifnos.

Publicado por My Greek Salad en Jueves, 23 de abril de 2020

Per raggiungerla oggi, con il traghetto veloce, ci vogliono circa 3 ore da Atene e che dire... sicuramente sarà cambiata rispetto a 25 anni fa, ma chi la conosce dice che anche oggi resta bellissima, greca e tradizionale. E allora io vorrei rivederla per assorbirne maggiormente l'intensità.

Credit Immagini: Muncipalità di Sifnos.

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