In Grecia l’aperitivo in spiaggia è donna: un must a cui nessuna può sottrarsi e che il milanese, in particolare, venera quasi fosse una religione rigorosissima da rispettare.
E dato che la Grecia, oggi più che mai, è cosmopolita risulta assolutamente fondamentale capire chi, al tuo fianco, cerca una sbronza romantica che sa di sole, sale e tramonti. Sia mai che si faccia una di quelle figure del cacchio tipo: "ma sti francesi del cacchio" con la vicina simil modella che ti guarda con fare languido e che, ovviamente, è francese.
Ecco dunque una breve mini guida per geolocalizzare la tua vicina ed evitare gaffes:
Le italiane: stile glam. Passano necessariamente per doccia, phon, piastra, rossetto tanto e mascara. Vestito o kaftano sono scelti con cura e mai riproposti nella vacanza. Scarpe o sandalo gioiello sono un must, come imprescindibile la pashmina d’ordinanza, vero distintivo dell’Italica gente. Bevono solo cocktail, mai da una bottiglia. Il fidanzato è compagno cromatico di pashmina, custode di sigarette e casco, fotografo personale. Dicono di adorare la musica lounge ma si scatenano solo con David Guetta. Si stufano presto e vanno cena prima delle nove.
Le greche: stile new ellenich. Anticipano tutte tornano dalla spiaggia alle cinque per evitare qualsiasi intoppo. Nelle tre ore in cui rimetterebbero a nuovo il Partenone, riescono oltre che nelle banali azioni di pulizia trucco e parrucco, anche nella più importante azione smagrente e defaticante più rapida mai vista. Si ripresentano solo dopo le 21, fasciate in slimfit impressionanti, agghindate come la dea Kalì, riposate e brillanti come fossero rinate. Bevono drink coloratissimi, esclusivamente con la cannuccia: non si può mai mettere in pericolo lo strato di Chanel che contorna le labbra. Se fidanzate sono accompagnate da uomini barbuti, muscolosi e rigorosamente vestiti di nero. Adorano e ballano solo hits in idioma ellenico. Cenano in gruppi mastodontici solo dopo le dieci e trenta.
La norvegese: stile essenziale. Rimane in bikini e short, passa direttamente dal telo al bar, si accoda prendendo un elastico di colore casuale e si piazza sotto le casse a ballare qualsiasi musica ne esca. Spesso viaggia sola; se fidanzata saltuariamente viene lasciata sola dal suo uomo che le preferisce alte gradazioni alcoliche e grasse risate barbare di gruppo. Cenano coi liquidi, spezzano con dei gyros.
L’inglese: stile minimal. Si riassetta il trucco, basato esclusivamente sul solo lucida labbra con un rapido passaggio alla toilette; rientra in scena strappando due bottigliette di energy drink alcolic. Muove la testa solo con il britpop: il fidanzato normalmente termina la serata con la testa appoggiata sulle braccia incrociate sul banco, attorniato da una corona di bottiglie di birra. Cenano dopo le due di notte, se si ricordano di farlo.
La tedesca: stile con-fushion. Riesce ad avere un kit di restauro e riassetto davvero notevole: ultimamente sono molto migliorate. Fanno uscire dalla borsa spiaggia vestitini bianchi e di qualche colore apprezzabile. Mantengo alte comunque le proprie tradizioni indossando pesanti zoccoli di legno e reggendo pesanti boccali di birra bavarese. I fidanzati fanno gruppo a se intonando cori calcistici, normalmente rientrano in autonomia. Hanno già cenato alle sei.
Ecco, dunque, la flora e la fauna che potete trovare durante le vostre vacanze in Grecia e, in particolare, all'ora dell'aperitivo.
E se questo post vi è piaciuto dovete ringraziare Alessandro Padovan, autore del pezzo, blog-dotato. Il suo blog si chiama Grecia Over 30 e, lo ammetto, lui scrive da Dio. Lo invidio!!!!
