Avere una casa in Grecia...
E' questo uno dei sogni (ir)realizzabili che tante persone, innamorate della Grecia, hanno: una bella casa in Grecia nell'isola dei propri sogni.
Bravi, bene, bis. Ecco, allora, che chiedo a chi non ne a ancora una, ma la sogna con fervore, di fare un piccolo sforzo di fantasia.
Seguitemi, allora, e fate quello che vi chiedo:
- Pensate al panorama di cui siete innamorati e che più vi manca. Alcuni esempi? Una veranda vista mare da cui ammirare un campo di ulivi e casette bianche sparse qua e là. Oppure da cui contemplare una chiesetta con la cupola blu che si staglia su di un mare infinito. Oppure ancora lo sguardo perso su di un pascolo di gregge che passa lontano.
- Immaginate che questo è il panorama che vedete da casa vostra.
- Chiudete a questo punto gli occhi e fate in modo di trovare pace assoluta: niente rumore di macchine, niente clacson, niente urla.
- Immaginate che mancano quattro, tre, due oppure un solo mese al vostro ritorno nella spiti ellenica.
- Immaginate che in Italia fa freddo e c'è vento, oppure è bello ma è tutto un stress.
- Immaginate di pensare "ma chi me lo fa fare di stare qui quando potrei essere giù."
- Immaginate di tornare con i piedi per terra razionalizzando quanto segue: ma se vado giù con cosa vivo... Qui tocca lavorare.
- Immaginate che pochi giorni prima di questo sogno a occhi aperti il giardiniere greco, trovato dopo 10 anni, vi abbia mandato le foto di quel giardino che è solo vostro e che con tanta fatica cercate di far crescere.
- Immaginate che allora vi riprende una voglia irrefrenabile di partire: perché è questo il mese in cui la Grecia è più bella.
- Immaginate che invece la settimana prossima avete una riunione importante e quindi non se ne parla.
- Immaginate che, alla fine, vi rasserenate... E pensate "certo adesso non posso partire ma tanto lei, la mia casa e la MIA ISOLA, sono lì che mi aspettano.
E allora l'irrequietudine un po' passa perché voi sapete che quella è la vostra casa, quella è la vostra terra, quelli sono i vostri amici greci.
E a questo punto, semplicemente, aprite gli occhi e vi mettete a guardare in continuazione quelle foto di casa che, ogni volta che andate giù, scattate pensando a questi momenti di pura nostalgia.
ps: la casa della cover è del mio architetto mito Yorgo Zaphiriou. Credit Immagine: Pinterest
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