Se ascoltando la canzone "Il Mare d'Inverno" di Loredana Berté ti viene da piangere dalla malinconia... perché, semplicemente, vorresti essere lì in questo momento. Su quella sabbia bagnata, atemporale, lontana da tutti. Perché quegli alberghi chiusi, e i turisti scappati, e la pioggia che magari cade sono la tua Grecia, la tua Fuga, il posto in cui non Viene Mai Nessuno a Trascinarti Via....
Se in un luogo pubblico, distratta o distratto dai tuoi pensieri, ti volti di scatto sentendo parlare il tuo vicino. Perché lui - il tuo vicino - parla in greco e allora, prepotente, arriva l'impulso. Vorresti parlargli di Lei, chiedergli di Lei, fargli sapere che tu - anche se italiano o italiano - Lei l'hai sempre del cuore, al pari di un piccolo germoglio che in estate sboccia per poi ritirarsi in autunno e inverno aspettando di rinascere con te ad ogni stagione calda.
Se quando sei in aereo, guardando queste isole dall'alto, pensi che siano molto più belle, e molto più vere, e molto più ricche di emozioni di un susseguirsi di isolette caraibiche. Perché queste ultime hanno solo colori e sfumature mentre le tue isole del cuore hanno forza e carattere, rabbia e passione. E allora tu le guardi, dall'alto, e non puoi che sentirti felice e al contempo un po' triste perché loro, fino in fondo, non potrai mai possederle tutte.
Se tutti questi se ti appartengono, allora, sappi che non sei solo né sola...
Scritto d'impulso ascoltando Il Mare d'Inverno su Radio Deejay perché l'amore per la Grecia è questo... è captare un dettaglio, una canzone, un profumo o un colore e avere le lacrime agli occhi pensando a Lei...
Credit Cover Benaki-Museum - Santorini 1962. Se vuoi scoprire altre immagini clicca sotto:
