Astypalea, Naxos, Skopelos: quale scegliere?

Ognuna delle isole isole, ovviamente, meriterebbe un post a sé ma cosa dire... con questo post vorrei offrire una prima descrizione che, nella parte IDEALE PER CHI, dovrebbe aiutarvi a capire quale, tra Astypalea, Naxos e Skopelos, potrebbe essere la vostra meta. Una volta fatta questa prima scrematura, infatti, il web è pieno di info e My Greek Salad resta a disposizione per ulteriori chiarimenti. Basta scrivere un commento o mandarmi un messaggio su Facebook o Instagram e risponderò con piacere! Come vedrete - piccola nota introduttiva - alcune immagini sono quelle ufficiali delle varie Municipalità, altre sono state scattate da me durante il soggiorno nelle isole.

Astyplalea

Se volete fare bella figura con i Greci, invece di dire vado ad Astypalea, dite che quest'estate avete scelto quale meta Petaluda [πεταλούδα], ovvero la farfalla. E' la sua forma, infatti, ad averle fatto guadagnare questo soprannome che ne definisce un po' anche la natura. Bella, bellissima, Astypalea è un'isola del Dodecaneso che - tuttavia - "esteticamente" assomiglia di più a un'isola delle Cicladi. A conquistare sono la Chora con i suoi mulini, il porto di Pera Ghialos in cui si trovano bar e ristoranti, le spiagge - anche di sabbia come desiderano gli italiani 🙂 - ma anche e soprattutto quella sensazione di essere "sospesi nel tempo". Le strade - per lo più sterrate - non passano certo inosservato per chi ama la Grecia "vecchia maniera". Quella Grecia in cui l'asfalto era utilizzato al minimo facendo di questa caratteristica un assoluto plus. Ulteriore caratteristica il progetto green che prevede una mobilità 100% sostenibile in cui i veicoli saranno alimentati con energia solare e eolica.

Arcipelago: Dodecaneso
Chora: la capitale appaga chi ama le casette bianche, i mulini a vento, ovvero il concetto Chora greca tipico nell'immaginario comune.
Gli imperdibili: il Castello Veneziano di Guerini e la chiesa di Panagia Portaitissa.
Spiagge: ce ne sono diverse, di sabbia e non, spesso raggiungibili con strade sterrate. Da vedere Livadia, Maltezana, Steno Beach, Plakes e Vai (queste due per chi ama rocce e snorkeling). Da prendere in considerazione una gita in barca per nuotare nelle acque cristalline di Koutsomytis e Kounoupa.
Come si raggiunge: e qui arriva il bello... Raggiungerla non è velocissimo in quanto bisogna abbinare volo a un viaggio mediamente lungo in traghetto. Ma questo, cari miei, fa sì che la farfalla resti ancora un'isola tranquilla, molto frequentata da greci, per ora lontana dagli assalti massicci di italiani che ad Agosto colonizzano altre isole più facili da raggiungere. Quindi: Aereo fino a Kos e poi traghetto e 2/4 ore di navigazione.
IDEALE PER CHI ama "il piacere della scoperta", cerca un'isola bella, raffinata, ancora selvaggia e mai banale.

Copyrights: Municipalità di Astypalea
Copyrights: Municipalità di Astypalea
Copyrights: Municipalità di Astypalea

Naxos

Naxos è un'isola grande, ricchissima di tutto ciò che piace a chi ama la vera Grecia: ovvero spiagge di sabbia- siiii... certo - ma anche villaggi in "montagna" come dico io; kafenion; piazze dominate da platani e sorgenti d'acqua altrove impensabili. La bellezza di Naxos, per sintetizzare, le ha regalato quella sventura che tocca purtroppo alle "più belle" ovvero essere oggi decisamente costruita nei pressi della Chora e di attirare moltissimi italiani. Ma, essendo appunto un'isola grande, basta metterci un po' di impegno e gli scorci magici - rubati al tempo - si svelano regalando emozioni che fanno di Naxos l'isola del cuore di molti appassionati di ellade.

Arcipelago: Cicladi
Chora: bella la parte vecchia della Chora, l'Old Market, che cela il classico dedalo incomprensibile di viuzze piene di negozi e negozietti. La maggior parte dei ristoranti si trovano invece nella parte che si affaccia sul porto.
Gli imperdibili: l'albergo incompiuto di Alyko. Incompiuto non per fallimenti o abbandoni, ma grazie alla tenacia di attivisti amanti del luogo che, a forza di raccolte firme, hanno fatto sì la municipalità imponesse ai costruttori di "molare il colpo" ovvero di smettere di costruire. Il promontorio di Alyko è infatti stupendo e svela piccole spiaggette molto diverse dalla lunghissima spiaggia bianca che parte dalla Chora accontentando chi predilige le calette agli "spiaggioni! Tornando all'albergo abbandonato, bellissimi i murales realizzati da artisti famosi e non solo che parlano di rispetto e di sfregio, di natura e business, di Alyko insomma e di cosa sta succedendo in molte isole e non solo della Grecia. Pazzesco il contrasto tra cemento e natura, una natura che si sta riprendendo tutto salendo su scale e balconi.
Villaggi: Halki - quello che mi è piaciuto di più, Filoti Keramothi, Galini sono solo alcuni dei villaggi raccontando appunto del luogo i che si possono visitare.
Spiagge: Agia Anna e Agios Prokopios sono tra le più affascinanti; bellissime anche le spiaggette libere che si scoprono sulla destra ma anche sulla sinistra dell'albergo abbandonato di Alyko. Queste, infatti, sono piccole baiette molto diverse da Agia Anna e Agios Prokopios che si trovano su un unica lunghissima spiaggia di sabbia. Da visitare assolutamente anche Panormos con la sua tavernetta/ristorante alle spalle della spiaggia.
Come si raggiunge: anche qui volo più traghetto ma con percorrenze più snelle rispetto ad Astypalea. Atterrando a Mykonos ci sono infatti ferry che in 30 minuti raggiungono Naxos; atterrando a Santorini i traghetti più veloci ci mettono circa 1h.30
IDEALE PER CHI cerca un'isola senza aeroporto internazionale ma che non richieda troppe ore di navigazione per essere raggiunta; ama le spiagge di sabbia; desidera fare wind-surf (ha infatti uno spot molto conosciuto). Tattica anche per partire alla scoperta - anche in sola giornata - delle Piccole Cicladi. SCONSIGLIATA SE SI MAL SOPPORTA IL VENTO

Copyrights: Municipalità di Naxos
Copyrights: Municipalità di Naxos

Per scoprire di più su Naxos cliccate qui

Skopelos

E' l'isola verdissima resa celebre dal film Mamma Mia! che fortunatamente, nonostante la fama mondiale che le è "caduta addosso" con questo film, è riuscita a mantenersi morigerata. Un destino che, ahimé, non è invece toccato a Skiathos che - sebbene non sia mai stata protagonista di film hollywoodiani - ha conosciuto negli ultimi 20 anni uno sviluppo vagamente eccessivo. Cito Skiathos perché è la sorella vicina, nonché l'isola con aeroporto internazionale da cui si arriva a Skopelos con un ora circa di traghetto. Cosa dire... niente... girate per scoprire un verde assoluto che va dalle montagne fino al mare; muovetevi pure in motorino e, quando trovate la tavernetta sulla spiaggia che vi piace, fermatevi e sedetevi. Il senso è di libertà assoluto; la possibilità di affittare barchini per scoprire spiagge deserte è un privilegio; la possibilità di tornare la sera in un capoluogo sviluppato - ma non eccessivo - consente di terminare la giornata con un drink e una movida che tiene compagnia e non disturba (cosa che purtroppo succede in altre isole greche). Ultimissimo il piatto tradizionale: ovvero il maiale con le prugne che dovete assolutamente assaggiare.

Arcipelago: Sporadi
Skopelos Town
: mediamente grande, Skopelos Town ti dà il benvenuto accogliendoti con casette coi coppi che arrampicano sulla montagna. Cosa mi è piaciuto di più? Le insegne in legno dipinto; i panni stesi; i vicoletti nella parte alta che svelano minuscole viette da cui si scorge il mare.
Villaggi: Skopelos Town, Loutraki, Glossa.
Spiagge: bellissime quelle della zona di Cape Amarantos; da vedere la piccolissima banchina/moletto a destra di Stafylos, poi l'attrezzata Glysteri e le spiaggette che si raggiungono con il barchino. Essendo poco ventosa, infatti, offre la possibilità di rent a boat - un'opzione da mettere assolutamente in agenda.
Come si raggiunge: volo su Skiathos e poi 1 h circa di traghetto per raggiungere Skopelos.
IDEALE PER CHI cerca un'isola con poco vento, con mare dal colore verde, con una Chora suggestiva dai bei ristoranti nella zona "nuova" che si sviluppa - arrivando con il traghetto - sul lato sinistro della cittadina. Il verde, per riassumere, definisce quest'isola che, come tutte le Sporadi, stupisce per la quantità di vegetazione.
Per scoprire di più su Skiathos cliccate qui e troverete il mio resoconto di viaggio.

Copyrights: Municipalità di Skopelos
Copyrights: Municipalità di Skopelos


COME TROVARE IL TRAGHETTO

Ultimissimo consiglio: dato che tutte queste isole si raggiungono con il traghetto questo il sito che potete consultare www.ferryscanner.com

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