Avere casa in Grecia: felicità, istinti omicidi ed integrazione!

Avere casa in Grecia: felicità, istinti omicidi ed integrazione! Questo il titoletto del post che dedico alle persone che mi chiedono, spesso, "ma come è avere la casa in Grecia? Sai è il mio sogno..." e io, tra me e me, penso: "Fai male a pensare che sia un sogno perché alle volte è un bell'incubo altro che!". (PS: l'immagine di copertina è della casa greca della mitica Paola Navone. Cliccate qui.)

Alle volte, questa drammatica verità, la rivelo; altre la taccio perché avere un sogno - soprattutto se irrealizzabile - dà senso alla vita. Come oramai avrete capito mi piace esagerare e scherzare, ed infatti lo sto facendo, ma non troppo... Ecco, a seguire, cosa ti capita se hai una casa in Grecia. Il tutto raccontato in terza persona!

Le Fasi dell'arrivo su di una Isola Greca in cui si ha a Casa:

1) ATTERRAGGIO: mentre l'aereo sta per atterrare il nostro protagonista si mette gli occhiali da sole perché prova vergogna nel farsi vedere con le lacrime agli occhi per l'emozione che ancora gli regala la meta raggiunta. Eh sì ragazzi, perché anche se il suddetto atterraggio lo ha già fatto centinaia di volte, l'emozione gli resta immutata nel sangue!

2) SCALETTA E AEROPORTO: scendendo dalla scaletta dell'aereo si sente già al settimo cielo! Quel vento, quel profumo nell'aria, quella baia dei surfisti sullo sfondo sono troppo belli e riviverli a distanza di parecchi mesi sortisce sempre un certo qual effetto.

3) ARRIVO A CASA: vede la casa in lontananza, apre il cancello (tutti i terreni sono cintati. Ma non per fare i fighi modello: "Proprietà Privata Questa E' Casa Mia" ma più che altro per dire: "Capre State Lontane che ho piantato Due Ulivi e Non Voglio che me li Mangiate"), sale e pensa "fighissimo tutto a posto, le piante stanno crescendo da quando ho messo la recinzione. Va che paesaggio!".

casa-grecia

4) APERTURA PORTA CASA: ed ecco che casa e l'umore cambia: simil incazzz...tura per casini vari derivanti dalla modalità di costruzione delle case dell'isola. Chi ha la muffa che permea ogni dove; chi ha simpatiche scolopendre che però scoprirà solo durante la notte; chi non ha l'elettricità e chi ha il tubo dell'acqua bucato. "Che due MARONI...." e pensa già alle telefonate da fare ai vari idraulici etc. e alle ore di ritardo con cui si presenteranno e che trascorrerà ad aspettare.

5) PRIMO GIORNO IN CASA: monta una rabbia omicida perché l'idraulico o l'elettricista o l'albania che deve venire a mettere a posto i casini è 4 ore in ritardo e non risponde al telefono. "Ma qui siamo nel Terzo mondo" scatta l'improperio e il moto di rabbia furente del tipo "ma che cacchio faccio qui".

7) CALMA E QUIETE:  alla tempesta umorale caratterizzata da potentissimi istinti omicidi, segue un avvicinamento al mood ellenico. La cosa è semplice anche perché i tipi sono venuti; hanno messo tutto a posto (perché i greci sono come la pantera rosa, non si sa come ti sistemano sempre tutto! vero Cristina?) e il nostro eroe inizia a relativizzare tutti gli inconvenienti alla luce di "ma sì alla fine si aggiusta tutto". Ecco, allora, sopraggiungere l'avvicinamento psicologico alla forma mentis greca: ma si chi se ne frega, prima o poi, siga siga, le cose si mettono a posto. Diventa filosofo!

Modern-Greece

8) 4 GIORNI DOPO: totalmente greco nello stile di vita. Macchina perennemente imbottita di giochi per la spiaggia; gommonicini di varie dimensioni sempee gonfiati; seggiolino auto;asciugamani; piante; terra; concime. Il tutto in una Pandina di quelle vecchie. Fate voi...

9) CAMBIO DI PROSPETTIVA SUL SENSO DELLA VITA: tre ore per fare qualsiasi cosa, tanto ho tempo; la Fix (dato che la Mythos non è più greca) quale unica priorità; il Rakomelo come dopo cena; la colazione vista mare; la lite con Arghiri che all'Anoi non vuole mettergli Tiziano Ferro; lo tzatziki come dentifricio da spalmare sullo spazzolino.

grecia-cibo

Eccola qui la sequela di pensieri e di comportamenti che animano quanti hanno una casa in Grecia; un'evoluzione tra lo spirituale ed il fisico (perché souvlaki, mythos e loukoumades a tutte le ore hanno un loro effetto devastante sul girovita) che sono sicura vivono anche coloro i quali - non avendo casa in Grecia - sono accomunati da questa passione ellenica difficilmente spiegabile!

Seguitemi su Facebook se vi va!

2 Risposta

  1. mi hai fatto morire dal ridere!:):) per il girovita hai dimenticato anche il saganaki, il gyro pitas, il moussaka, il pastitsio. No vabbè io (anzi tutti e 4) potremmo morire per la cucina greca.

Lascia un commento