Vuoi vedere come è la Grecia d’inverno? Eccola…

Parlando pochi giorni fa con Anna - e prima ancora con Lorena - mi sono resa conto che molte persone affette da mal di Grecia non sono mai state nella Terra degli Dei Sgangherati in inverno o in primavera...

Una pecca assoluta, sappiatelo, a cui cerco di mettere una pezza con questo imperdibile post... Saggio, indispensabile, assolutamente imperdibile, un post che in ultima analisi dovete condividere come se non ci fosse un domani.

Vediamola allora insieme questa Grecia fuori stagione perché, come dico sempre, visitare l'Ellade in Dicembre, Marzo o Aprile può regalare emozioni fortissime e assolutamente diverse da quelle tipicamente estive.

Luce: la luce, in estate forte e abbagliante, in inverno si fa ti timida e aggraziata. Non vi investe ricordandovi che siete vivi e pieni di vita, ma vi coccola facendovi sognare. Le giornate sono corte e alle cinque può sopraggiungere il buio completo ma non importa: è la scusa buona per restare in una stanza al chiuso con il caminetto acceso.

Panorami: i panorami, e qui mi riferisco soprattutto a Marzo e Aprile, danno il meglio di se stessi. Dimenticate fieno ed erba secca e immaginate di potervi perdere tra distese di fiori, sdraiare su interminabili tappeti rossi e gialli da cui emergono ulivi secolari dalle foglie verde-grigio che gridano felicità. E ancora le margherite sono gialle e bianche e sfiorano le spiagge stupendo chi frequenta la Grecia solo a luglio o agosto.

Mood Nostalgia: e se la Grecia estiva è sinonimo di pura vita con persone in giro ad ogni ora, taverne aperte 7/24 e benzinai open con orari random che fanno impazzire i turisti alla ricerca di un pieno, la Grecia invernale è l'opposto. In quelle che sono le località più turistiche vicino al mare è tutto praticamente chiuso e per trovare aperti una manciata di kafenion o di taverne bisogna spostarsi nella città principale e nei villaggi di montagna. E' lì, infatti, che con boiler trasformati in stufe artigianali (o meglio riconvertiti in ottica economia green) si trovano vecchietti e persone intente a giocare a carte o a vedere la partita alla televisione con cui iniziare a chiacchierare senza tempo.

Collina e Montagna: la collina e la montagna, come già accennato, diventano spesso il fulcro della mondanità. Come sapete, infatti, in molte isole i villaggi principali si trovano "in alto" ovvero lontano da quella costa che nei secoli passati rappresentava il pericolo di pirati e fuorilegge. Non abbiate paura... quella dei villaggi è la Grecia più vera e chissà mai che scoprirla in inverno vi faccia venire voglia di visitarla anche in estate; ovvero quando la costa è piena di turisti mordi e fuggi e la vita più autentica si svolge a quale centinaio di metri sopra il livello del mare.

E il dress code? Siamo italiani quindi il guardaroba invernale è un trend topic da non tralasciare: durante la giornata si può stare spesso in maglietta; a dicembre il costume vi può essere utile (se il tempo è mite a Karpathos, ad esempio, si riesce a fare il bagno fino a dicembre); la sera il piumino super caldo non ve lo nega nessuno in quanto il clima si fa di un freddo pungente complice l'umidità portata dal mare.

E allora come concludere se non con un suggerimento: andate in Grecia fuori stagione e guardate come la troverete: bella, malinconica, incontestabilmente vera e autentica.

La luce e il mare d'inverno...

Tra nuvole e infinito
La sera arriva presto
I fiori sono dappertutto
i colori vestono la terra
sulle montagne c'è la nebbia
e se siete fortunati potete vedere anche la neve...

Io l'ho vista la Grecia d'inverno e vi assicuro che rimane nel cuore...

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