Test: Cosa avete in Casa? 5 cose che dovete avere per essere davvero malati di Grecia…

Eccoci qui con un velocissimo test che vi svelerà quanto siete malati di Grecia. La modalità per saggiare quanto sia grave la vostra patologia è super semplice: fate un giro per casa (una casa che sia ovunque ma che non sia in Grecia), guardate quante e quali di queste 5 cose avete e fate i conti. Se rispondete "sì ce l'ho" a tutti e 5 i punti potete essere definiti malati veri; se rispondete sì a 4 o 2 o 3 punti siete mediamente intossicati; se  rispondere sì a 1 solo punto ne avete ancora di strada da fare; se rispondete sì a 0 punti siete espulsi in immediata oppure dovete darvi da fare seguendo le soluzioni proposte! Leggete quindi e fatemi sapere con un commento al post o su Facebook quale è il vostro grado di malattia:

1) Cibo Vario: la prima cosa da valutare è se avete in casa un sacchetto di koulouri; una bottiglia di Mastica o di Rakomelo oppure queste genialate di bottigliette di Ouzo che, personalmente, tengo in bella vista in cucina... Sono troppo belle!

Tutto, ovviamente, comprato in Grecia o su un e-shop greco. Non vale l'acquisto fatto in un supermercato italiano. Anche se il prodotto è greco, per poter spuntare questo punto - scusate la ripetizione - dovete averlo comprato in Grecia o su un e-shop greco. Non avete niente?
Soluzione: due e-shop utili e simpatici.
GoGreek per le bottigliette mito di Ouzo. Cliccate qui.

GreekFlavours per Rakomelo,  fava di Santorini, pita e... Cliccate qui.

2) Biglietto Aereo: questo è il SECONDO elemento che certifica la patologia denominata mal di Grecia. Chi ne è affetto in modo irrecuperabile ha già comprato almeno 2 biglietti a/r per la Grecia (ponte di Pasqua/25 aprile e  agosto ad esempio); chi è mediamente affetto ne ha 1 (per la sola estate); chi ne è esente non ha ancora minimamente fatto l'acquistone. Occhio, però, che quest'anno si stanno già muovendo in tantissimi con le prenotazioni anticipate. Cosa fare allora se siete in difetto?
Soluzione: se siete per il fai da te guardate i voli low cost per Atene o isole varie servite dai vari Ryanair e Easy Jet (così almeno per il volo siete a posto); se prediligete i viaggi organizzati potete chiedere a Massimiliano Spina di Horizon Travel.

3) Evil Eye: tazze, cuscini, quadretti, gioielli vari (dal braccialetto all'anello)... l'Evil Eye "scaccia malocchio" è un super classico che bisogna assolutamente avere per essere definiti greci pienamente integrati.
Non ne avete manco mezzo? Male... ma ci sono dei rimedi.
Soluzione: Date un occhio al sito di Cotton Prince. Hanno cose stupende.

4) Libri di autori Greci: anche la libreria svela quanto siete autentici nel professarvi malati di Grecia. Imperativo, infatti, avere qualche libro di autore greco. Perché vi piace leggerli? Perché vi catapultano in un'atmosfera ellenica; perché sono greci; perché vi fanno stare 365 giorni all'anno vicini al mare blu. Non ne avete mezzo... male, male! Anche perché alcuni autori sono davvero bravi!
Soluzione: iniziate con i libri di Petros Markaris... Si trovano anche su Amazon e quello sotto è il più bello in assoluto.

5) Prodotti Cosmetici Greci: GreekFlavours,chi mi segue da un po' sa che sono fan assoluta di Apivita. Ovvero bagnoschiuma, shampoo, conditioner ma anche skin care a base di miele e derivati. Da qualche anno si trovano anche in farmacia in Italia; se andate in Grecia li vaete sicuramente visti perché sono in praticamente tutte le farmacie italiane. Altra scoperta recente, fatta grazie a i prodotti Mastic Spa a base di mastica. Andate allora in bagno e sbirciate se avete qualche cosa. No?
Soluzione: verificate se in una farmacia per voi comoda c'è Apivita. Se siete più per gli acquisti on line e per la mastica cliccate qui per Mastic Spa.

Eccoci arrivati alla fine... quanti punti avete fatto? Fatemelo sapere.

Ps: se non vi è chiaro il concetto di Greco Pienamente Integrato leggete qui:

Credit Immagine Cover: Cotton Prince

2 Risposta

  1. Dunque vediamo: 1) ouzo certo, olive Kalamata, pastiglie alla masticha, involtini di foglie di vite, organic e con confezione sciccosa. Poi ciliegie sciroppate e loukoumi. I koulouri no perché come sai li faccio 2) biglietto: perfino la matrice del primo usato quasi 30 anni fa. Adesso no perché si usa lo smartphone 3) almeno 2 portachiavi a testa. A viaggio, intendo 4) da Omero in poi, non solo libri ma anche CD (Elefteria Arvanithakis, per dire) 5) vuoi tornare dalla calcidica senza riportarti chili di sapone?... Ecco. Sono da curare...

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