Mi sto scrivendo in questi giorni con diversi amici di Karpathos. loro mi inviano messaggi chiedendo "come va?" e io rispondo "è tutto chiuso e nessuno va in giro, gli ospedali a Milano sono al collasso".
Poi, dato che in questa situazione surreale la curiosità impera da ambo le parti, a chiedere sono io : "siete preoccupati per la stagione estiva?" e loro "sì, abbastanza, ma siamo più preoccupati per la salute" e allora io: "state attenti, infatti, non uscite di casa che anche qui da noi avevamo sottovalutato la cosa ed è stato ovviamente un errore".
Ecco poi, giorno dopo giorno, arrivano aggiornamenti costanti reciproci:
Sabato 14 Marzo - io mandato video delle strade vuote di Milano (stavo andando al supermercato vicino a casa a tempo razzo)
Despina mi risponde che anche lì stanno chiudendo scuole e imponendo agli alberghi stagionali di non aprire fino al 30 Aprile.
Domenica 15 Marzo - io mando foto di noi che facciamo pic-nic in sala. Manolis mi manda video delle figlie che fanno yoga in casa.
Lunedì 16 Marzo - mi scambio in primis foto dal panettiere sotto casa in cui TUTTI abbiamo la mascherina e poi, più che altro, do consigli a Despina: le ribadisco perentoriamente di non uscire, di stare a casa, che è super contagioso e che si inizia a girare è la fine. Al che lei mi tranquillizza e mi spiega che: all'aeroporto hanno tutti la mascherina, anche le persone normali le indossano, ma non tutti perché anche lì sono finite come da noi. Poi le persone stanno a 2 metri di distanza gli uni dagli altri e al supermercato entrano in 5 per volta. Bar, ristoranti, kafenion sono chiusi. L'ordinanza in vigore ad oggi, dice che gli alberghi che aprono stagionalmente devono restare chiusi fino al 30 Aprile. Gli unici che sgarrano sono gli anziani che ancora vanno in Chiesa e per questo lei dà fuori di matto.
E conclude "abbiamo capito che è molto pericoloso fare i malakas"... al che mi viene da ridere di brutto.
Altra conversazione più che altro fotografica è quella con Manolis - conosciuto sull'isola come The Artist in quanto più talentuoso di Apelle. Mi manda le foto delle figlie - di 3 anni circa e 12 - che disegnano al che gli scrivo: "Brave! Artiste..." e lui: " After two weeks is going to be Coronius artist" e io, ancora, giù a ridere!
Per farla breve ho imparato due cose:
- a Karpathos sembra che siano bravi e ligi, alias spero che le cose vadano bene e si risolvano nel periodo più breve possibile.
- Devo scrivermi ancora più spesso con sti fusi di testa che, ancora una volta, si dimostrano con gli italiani "una fazza una razza". Anche loro, come noi, non perdono l'umorismo, danno prova di flessibilità mentale, fanno ghignare.
E allora il consiglio che vi do è questo: se avete amici greci parlate con loro, scrivetevi, restate in contatto. I miei, di amici greci, dopo i primi giorni di scoramento tornano a farmi ghignare, a farmi capire perché noi - italiani - e loro - greci - ce la faremo!
Ne abbiamo passate troppe, per non potercela fare! Le altre volte, inoltre, eravamo soli contro il mondo ora siamo due tra tanti (sfigati) e allora noi, o cari tedeschi e francesi, ce la faremo meglio di voi!
Ecco alcune foto di Karpathos dato che la malinconia è tanta...






5 Risposta