Karpathos: la mia Isola. Ci vado da 15 anni; mi sono sposata lì; i miei figli crescono dicendo Karpathos e non Mare perché il mare, semplicemente, è Karpathos.
Questa premessa per "difendermi" da eventuali critiche nei confronti di quanto sto per svelarvi. Voglio infatti dirvi quella che è la mia verità su quest'Isola che conosco a fondo e amo (vero Antonella? Tu lo sai!). Una verità che forse, nelle Agenzie o nelle Guide, nessuno vi ha ancora detto.
Eccola, allora, la Karpathos che nessuno vi ha ancora raccontato; la Karpathos dei NON, la Karpathos che sfata alcuni miti che, ancora, sento "girare nell'aria" e che - da un certo punto di vista - mi fanno arrabbiare:
- Non E' Poco Turistica: basta andare in giro per Pigadia per capire che non siete i protagonisti del film Cast Away. Basta andare a Diakofti, in cui da qualche anno hanno messo ombrelloni e sdraio, per avere la sensazione di arrivare in un parcheggio della Metro. Basta andare al Konstantions per avere la percezione di vivere in un casermone qualunque.
- Non E' Sconosciuta Agli Italiani: ad Agosto, in certe spiagge e in certi luoghi, si sente parlare SOLO ITALIANO. Non è un caso, infatti, che da un paio di anni a questa parte camerieri e "affitta sdraio" vengano assunti a patto che parlino italiano.
- Non è da visitare ad Agosto (Olympos): Olympos è bellissima, è veramente il Villaggio in cui le donne sfornano il pane nei forni comuni; in cui le donne portano in giro capre e gerle piene; in cui si ricamano a mano i vestiti da indossare durante le Celebrazioni. Olympos è tutto questo MA.... la vedete così solo se la visitate fuori stagione. Personalmente ci andai la prima volta a luglio e ne rimasi estremamente delusa. Le donne vestite con gli abiti tradizionali che ti invitavano ad entrare a comprare cinesate varie mi diedero immediatamente l'idea di finto. Per qualche anno non ci andai più... aspettai e decisi di tornare a Ottobre, poi a Dicembre, poi a Marzo. E fu allora che scoprii la vera Olympos. Quella del tempo che non passa mai, della vecchietta che ricamava un vestitino da bambina che non mi avrebbe mai venduto (no, non posso vendertelo, ci ho messo 3 mesi a ricamarlo. E' per mia nipote).
- Non E' L'Isola delle Sole Spiagge: Karpathos, negli ultimi anni, è diventata una meta molto apprezzata per una svariata serie di sport quali: Wind Surf (questo da sempre a dire il vero); Kite Surf; Hiking; Bicicletta; Diving. Sport "organizzati", con Club ed Istruttori che offrono un servizio completo. Quindi non pensiate che se voi (donne) siete beach dipendenti e vostro marito è sporty style Karpathos non faccia per voi!
- Non E' Un Isola Super Economica: mi sono resa conto di questo solo un paio di mesi fa. Ovvero a settembre, quando sono andata a Tinos e ad Andros. Qui, infatti, ho fatto un check sul costo di quelli che sono "beni primari" durante una vacanza in Grecia: ovvero Ouzo e Mythos. Bene, ho scoperto che a Karpathos entrambi questi drink costano il doppio rispetto alle altre due Isole citate.
Dopo queste 5 confessioni sono sicura che qualcuno mi odierà; che qualcun altro penserà che odio Karpathos; che altri ancora - all'opposto - apprezzeranno la mia onestà e mi daranno ragione (vero Antonella? Credo tu sarai una di quelle).
E, a questo punto, concludo con un'ultima affermazione: in questi ultimi 5 anni - da quando il turismo a Karpathos è cresciuto esponenzialmente - ho cambiato il mio modo di vivere l'Isola. Da giugno a settembre non frequento più alcuni luoghi troppo "italiani" ma sono "migrata", con la mia famiglia, in posti in cui la lingua che i vicini parlano è il Greco o il Tedesco e non l'italiano.
Non ve li svelo ovviamente in pubblico, ma potete scrivermi in privato, per avere dritte e suggerimenti.
La mia Karpathos, checché forse ne pensiate in ragione di quanto sopra, è sempre nel mio cuore ed è sempre bellissima. Non più per i suoi paesaggi, ma per la mia vita che lì - anche lì - è cambiata. E' la Karpathos in cui mi sono spostata, in cui stanno crescendo i miei figli, in cui sto "invecchiano" al pari dei miei amici scarpantini. Anche loro hanno avuto figli, gioie e dolori, e ogni volta che arrivo mi chiedono "Tikanes?" e io.. "Kala"... sono a Karpathos.
Ma come è allora Karpathos? Lei è bellissima con la sua natura, lei è cattivissima con il suo vento, lei è dispettosa e cerca di farti scappare con le sue contraddizioni (lo fece anche con me il primo anno. Il giorno in cui atterrai pensai: io domani parto da 'sto posto orrendo e invece... comprai due settimane dopo un terreno), lei resta lì e guarda e aspetta.... Aspetta che i turisti usa e getta vadano via a fine agosto e poi si calma. Si calma anche il suo vento; gli scarpantini tornano a vivere con i loro ritmi e tu - se davvero la ami - ci torni fuori stagione. Perché è in quel periodo in cui la scopri veramente.
Eccola, allora, una Karpathos per voi forse inedita... PS se vi va seguitemi su Facebook.
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