Mostra Levante: Venezia va in Grecia con Lucio Schiavon…

Per chi ama Venezia e l'arte; la Grecia e il suo legame con la città lagunare ; i ponti tra Italia e Grecia ecco la mostra itinerante Levante che verrà inaugurata il 30 giugno nella Fortezza Vecchia di Corfù. Protagoniste le opere dell'illustratore e graphic designer Lucio Schiavon per una mostra che rientra nel programma bilaterale di promozione culturale Tempo Forte.

Curata da MYTH euromed - ovvero da Alberto Cotrona che molti di voi conoscono in quanto ideatore e protagonista insieme a My Greek Salad dei Live #AgapiMouGrecia - toccherà non solo Corfù ma anche Monemvasià, Roviès (Eubea), Igoumenitsa, Kastorià, oltre ai grandi poli urbani di Salonicco e Atene...

Scopriamo quindi attraverso le parole stesse di Alberto Cotrona la mostra itinerante Levante che vede My Greek Salad quale sponsor tecnico.


 A Corfù, la novità: per la tappa inaugurale, ospitata tra le mura della Fortezza Vecchia Veneziana nella Città Vecchia di Corfù, bene UNESCO, nella Cappella Latina, vedremo, insieme alla collezione originaria, la prima opera originale di questo viaggio, in cui viene ritratta Isabella Teotochi Albrizzi, letterata, saggista, esponente di spicco della scena intellettuale veneziana a cavallo tra Sette e Ottocento, animatrice di un vivacissimo salotto letterario. Nata a Corfù, diede impulso ribelle e linfa progressista alla vita culturale veneziana, dove visse una tumultuosa e appassionata relazione con Ugo Foscolo, greco di nascita come lei.


I manifesti di Lucio Schiavon da Venezia alla Grecia: una mostra itinerante per ridare vita a un itinerario culturale millenario. Prima tappa la Fortezza Veneziana di Corfù il 30 giugno, sotto il segno della ribelle Isabella Teotochi. La mostra Levante, dell’illustratore e graphic designer veneziano Lucio Schiavon, ideata e curata da Myth euromed, è promossa dall’Ambasciata d’Italia ad Atene e dall’Istituto Italiano di Cultura, all’interno del programma bilaterale di promozione culturale Tempo Forte, in collaborazione con la Soprintendenza alle Antichità di Corfù.
 
Lucio Schiavon, illustratore e graphic designer nato a Venezia, ha collaborato, tra gli altri, con Fabrica, Biennale di Venezia, Agenzia Armando Testa, New Yorker e UNICEF. Illustra libri per le case editrici Nuages e Topipittori e ha esposto alla Fondazione Bevilacqua La Masa. Ha vinto l’International Motion Art Award di New York e l’Interfilm Festival Short Movie di Berlino 2015 con due diversi cortometraggi in animazione.
 
Verranno esposte sia le opere di Schiavon di concezione veneziana, nate col progetto Linea1 nell’ambito delle celebrazioni del 1600mo di Venezia, che per la prima volta usciranno dai confini italiani, sia manifesti nuovi, che di volta in volta verranno composti nei luoghi ospitanti, dando così vita a una mostra originale. Un ponte verso Levante, che sotto forma di mostra itinerante vuole illuminare il patrimonio comune che lega la Grecia e Venezia, superando barriere e confini attuali per mezzo di stili e gesti artistici totalmente contemporanei – come quelli di Schiavon.

Un progetto di cooperazione, dunque, a cavallo tra le due sponde, cui collaborano anche realtà imprenditoriali e associative, come il resort Kontokali Bay, Marina’s Tavern e Rosmarino Restaurant, su sponda greca, mentre dall’Italia partecipano l’associazione culturale trevigiana CLAB e la rassegna internazionale Treviso Comic Book Festival e il blog di lifestyle My Greek Salad.


 “Vogliamo dare vita e luce pienamente contemporanee - evidenzia Alberto Cotrona, fondatore di Myth euromed, che cura la mostra - a quello che nei fatti è un vero e proprio itinerario culturale e sentimentale veneziano, un viaggio nella grecità di Venezia e nella venezianità della Grecia. Creatività, dialogo e turismo culturale fanno così da ponte e creano promozione reciproca tra due realtà mediterranee con legami profondissimi, che oggi prendono forme nuove. Un invito a visitare luoghi, come Venezia e importanti destinazioni turistiche greche, in maniera più lenta, dolce e consapevole. Un piccolo messaggio di sostenibilità, in forma d’arte”


“È un grande motivo d’orgoglio - sottolinea Lucio Schiavon - aprirsi al mondo greco con le proprie opere. Fino a questo momento, avevo conosciuto la Grecia solo come turista, mentre oggi diventa il luogo in cui portare questi lavori fuori dalla città, creandone di nuovi, viaggiando per un intero Paese, riscoprendo, attraverso i ritratti, come siano le persone a fare i luoghi. La genialità di Venezia non è un elemento scontato, creatosi da sé, ma è quanto di più umano possa esistere. A queste persone vogliono dare voce i manifesti”.

 
Primo appuntamento quindi a Corfù, dal 30 giugno al 24 luglio 2022 presso la Cappella Latina della Fortezza Vecchia, a ingresso libero, mentre sono già in cantiere le tappe successive, in luoghi sia celebri che inaspettati della Grecia costiera, insulare e interna, come Monemvasià, Roviès (Eubea), Igoumenitsa, Kastorià, oltre ai grandi poli urbani di Salonicco e Atene.

Oggi, parte della sua famiglia vive ancora a Corfù, mentre le sue spoglie riposano a Villa Albrizzi Franchetti, nel primo entroterra veneziano, a San Trovaso (TV). L’inedito affacciarsi alla Grecia diventa così occasione per un nuovo momento creativo da parte di Schiavon, dando forma a figure inedite, accompagnate da un catalogo atipico e in continuo divenire - quasi un portolano tascabile - arricchito dai contributi del giornalista, scrittore e responsabile di AnsaMed Patrizio Nissirio, dello scrittore Francesco Maino, premio Calvino nel 2013, e della giornalista e scrittrice greca Anastasia Kamvysi.

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