Oggi è la giornata dei ringraziamenti...
Sarà che oggi a Milano c'è il sole, sarà che tra un po' parto per la mia amata/odiata Karpathos, sarà che la mia "capretta 2019" è bellissima... chi lo sa, insomma, sono felice.
E allora ringrazio chi ha reso possibile questo blog. Ringraziamenti che faccio in ordine cronologico:
- Ringrazio la Grecia e ringrazio Karpathos per essere così belle e così cattive. Perché sono belle lo sapete già anche voi; perché sono cattive ve lo spiego io. Perché loro ti attirano e poi cercano di respingerti: con il vento, con l'acqua che alle volte manca, con l'elettricità che salta, coi pali della luce ovunque e che ti fanno dire "ma perché". Ma poi parti e capisci che quella è la Grecia che vuoi e che ti manca. Lei, la Grecia, è ovviamente il primo motivo di questo blog.
- Ringrazio Il Milanese Imbruttito per cui ho scritto per un anno e mezzo circa e che mi ha fatto venire l'idea di questo blog. Un blog che non nasce come uno spazio dedicato ai viaggi o alla cucina, ma come uno sfogo ironico e alle volte irriverente in chiave "lifestyle" da condividere con chi è malato di Grecia. Senza Il Milanese Imbruttito il blog non avrebbe avuto questa caratteristica.
- E poi ringrazio tutta la community di My Greek Salad: le persone che leggono, ridono e mi scrivono dicendo che faccio rivivere loro la Grecia. Una sorpresa, per me, non avrei infatti mai pensato che sarebbe piaciuto così e, soprattutto, non avrei mai pensato che le persone a cui piace di più siano greche: o meglio i greci che vivono all'estero e a cui faccio rivivere la loro terra. Io, una piccola italiana come diceva il mio capo Franck Muller, che si permette di parlare di un altro paese. Io, la piccola italiana, che in Grecia è sempre un'ospite. Io, la piccola italiana, che parla a manetta e scrive con una firma inconfondibile: l'immancabile refuso.
E allora grazie a tutti: alla Grecia, al MI e soprattutto grazie a voi che mi leggete My Greek Salad e che, anno dopo anno, avete fatto crescere questo gruppo.
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