Grecia e Italia: uguali o diverse?

Siamo così sicuri che lo stressatissimo milanese e il serafico greco siano poi così diversi?

Un interrogativo di importanza capitale per me, milanese di nascita e di forma mentis ma greca di adozione e di atteggiamento durante le vacanze estive; un dilemma esistenziale che attanaglia il mio spirito senza requie; una questione assolutamente da dirimere per poter trovare pace e serenità in quest'esistenza turbolenta.

Ecco allora che questo amletico dilemma rieditato in chiave ellenica è stato oggetto di un mitico LIVE della durata di circa un'ora con Germano Lanzoni; un LIVE durante il quale abbiamo cercato di dare risposta a questo imbarazzante quesito ovvero: ma La Terra dei Pirla* e La Terra dei Malaka sono così diverse?
*(libro di Germano Lanzoni)

Dato tuttavia che a me e a Germano piace parlare, e non poco, ecco che l'ora trascorsa insieme è passata intensa e veloce come un fiume in piena senza approdare a un'emerita fava...

Ha trasportato riflessioni e detriti atavici ma non ha sviscerato integralmente questa bipolarità intrinseca al milanese affetto da mal di Grecia. Perché quest'ultimo, tra grecate che gli mancano al pari dell'aria e irrinunciabili manie di iper-organizzazione coniugate al desiderio di potersi muovere a velocità supersonica, ogni tanto si perde.

Sono Greco o sono Milanese, sono Lento o sono Veloce, sono Pirla o sono Malaka? Su quest'ultimissimo aspetto affermo con orgoglio, parlando di me stessa, di essere entrambe le cose: ovvero sia pirla che malaka e questo, lo confesso, è per me fonte di grossissimo orgoglio.

Perché se la lingua e il linguaggio rappresentano uno degli aspetti maggiormente caratterizzanti delle singole culture, ecco che pirla e malaka ne sono l'estremo concentrato.

Prova infatti tu a girare per Milano senza sentire "pirla ma cosa fai?"; "ma va sto pirla come va lento..."; "pirla parti o no che il semaforo è verde!!!!"

E prova tu, adesso, a bazzicare per la Grecia intera senza dover incappare in un: "guarda quel malaka..."; "come ha parcheggiato sto malaka?"; "malaka... davvero?".

E se pirla e malaka si equivalgono - abbastanza diciamo - pirlate e malakia ne sono la naturale estensione. Di pirlate e di malakia se ne vedono a manetta.

Ma arriviamo ora al secondo round per scoprire che Milano e Grecia pareggiano alla grande anche quando si tratta di smadonnare!

La Milano che conta ammette infatti con assoluta generosità un sano "Ella Madooonnna!" pronunciato anche nei salotti buoni e in presenza di persone vicine alla curia tanta e tale è la frequenza con cui lo si spende. Un'espressione dal significato plurimo che spazia dal sincero stupore alla disapprovazione totale; dall'incontrastata ammirazione al ripudio più reciso. Stessa cosa dicasi per l' "Ella Panaghia mou": affermazione trasversale, plurima, portentosa e generosa nella sua pregnanza al pari dell'Ella Madonna meneghino.

E se fino a qui abbiamo parlato di puro interloquire, di mera verbalizzazione, di fraseggi buttati qua e là, cosa ci possono insegnare i modi di dire legati a difficoltà e lavoro? Avvicineranno o separeranno il pirla e il malaka?

Li separeranno direte voi che ben conoscete il mantra milanese secondo cui ogni situazione - anche la più infausta - rappresenta un'opportunità imperdibile per muoversi, scattare, sconfiggere il nemico e fatturare e che conoscete, altrettanto bene, lo spirito ellenico definito da quella mentalità siga siga che appare molto poco affine all'accettazione dello sforzo e dell'impegno a favore di un più placido aspettiamo e vediamo.

Siete certi... allora sbagliate. Ecco infatti che il motto milanese non ci sono problemi ma solo opportunità trova un similare ogni ostacolo è per un buon motivo.

Il milanese, ovviamente, lo associa a opportunità lavorative mentre il greco, sospetto pesantemente, a esigenze da grigliare: il capretto che non si vuol far beccare nel periodo di Pasqua o il calamaro che questa estate si è fatti furbo e non si lascia pescare...

Che dire, alla fine siamo tutti un po' pirla e un po' malaka e se volete scoprire di più su La Terra dei Pirla potete appunto comprare il libro di Germano Lanzoni. Vi lascio il link.

Sotto, se avete voglia, il LIVE con Germano:

https://www.facebook.com/watch/?v=339951650565854

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