Sifnos: vi spiego perché è bellissima

Vi è mai successo di NON AVER VOGLIA di andare da qualche parte e poi, al momento del ritorno, pensare di NON VOLER PIU' ANDAR VIA da quello stesso luogo?

La risposta è sì, lo so 😉, e a me è successo a Sifnos. Ci ero stata circa 23 anni fa e non mi aveva convinto. Un sacco di tempo per arrivarci, poche spiagge, pochi ristoranti, gente mediamente fredda al limite dello scortese. E se questo era la Sifnos del 2000 quale è invece la Sifnos del 2023? Quella dei paesini bellissimi e curati che non dimenticano di essere profondamente greci, quelli della gentilezza assoluta di Moscha proprietaria dell'Albergo Moscha Geronti con vista pazzesca su Apollonia, quella dell'entusiasmo dei giovani che credono nella propria isola e decidono di mettere tutti i propri risparmi nel bellissimo ristorante Stiadi, quella delle spiagge che - lo ammetto - non hanno i colori di una Naxos o di una Karpathos - ma che ti accolgono e coccolano con ristoranti sulla spiaggia a gestione familiare come To Tsikali a Vathi e ancora l'entusiasmo di Gerogia - che parla benissimo italiano - che da Salonicco si è trasferita a Sifnos per amore ed oggi con Michali coordinatore del Terrain Team ti porta porta con il caicco Aegeas Sifnos a scoprire Sifnos dal mare...

Insomma inversione totale di mood, da pare mia, e malinconia assoluta nel momento del rientro in Italia. A Sifnos, inoltre, si arriva con il traghetto SeaJet da Atene e, come molti sanno, arrivare su un'isola greca via mare e non con volo diretto ha un suo grandissimo perché. Dal 2000 al 2023 i collegamenti via nave sono aumentati quindi il viaggio non è lungo come all'epoca ma assolutamente gestibile.

Ma prima di dare suggerimenti pragmatici come descrivere questa Sifnos? Come una giovane donna che, crescendo, ha saputo valorizzare i propri punti di forza; come una giovane donna che ha tenuto saldo il legame con le proprie radici e ha superato - in quanto a fascino - giovinette ben più promettenti di lei e che, durante l'adolescenza, le rubavano la scena spezzanti ed irriverenti. Loro, però, con il tempo si sono perse; loro, però, hanno creduto troppo in quella bellezza facile ed immediata da reginette del ballo che, come i saggi sanno, si perde troppo presto e troppo facilmente lasciando posto alla mediocrità. Lei, invece, crescendo non ha rinnegato sé stessa ma ha saputo valorizzare i propri punti di forza mantenendosi salda nei propri principi, lei ha sviluppato un carattere gentile ma fermo e determinato che le dona quel tipo di bellezza che l'accompagnerà fino alla vecchiaia. Quella bellezza che nasce dalla consapevolezza di sé stesse...

Come arrivare:
Via nave dal porto di Pireo ad Atene con traghetti di varie compagnie tra cui SeaJets.

Villaggi:
I villaggi di Sifnos bellissimi... Apollonia e Artemonas sono vicinissime - quasi un unico paese - collegate, oltre che dalla strada dedicata alle macchine, anche dai tradizionali vicoletti greci che passano proprio in mezzo alle case svelando gatti dormienti, bouganvillae rigogliose, verandine di case private da cui gli abitanti del villaggio di salutano con un Yasas (lo scrivo così perdonate). Tra i due villaggi Ano Petali dove si trova l'Albergo Studios Moscha Geronti Apartments che assolutamente vi consiglio. Apollonia è il villaggio dei negozi molto fighetti e con fighetti intendo tradizionali nell'architettura, mai snaturati, super curati. I soffitti restano in legno o con travi di legno intramezzati da pietra e vengono ridipinti di color bianco, oliva pallido... donando contemporaneità alla struttura originale. Tantissimi i negozio di gioielli artigianali in cui poter comprare braccialetti, collane, anelli etc etc molto molto molto carini.

Artemonas è invece principalmente il villaggio in cui andare a mangiare: taverne, ristoranti, una bella piazza in cui si respira - la sera - quella voglia greca di stare insieme a tavola chiacchierando e condividendo mezé e vino anche locale.

E se Apollonia e Artemonas sono i villaggi vivaci e "rinati" anche grazie al turismo, Kastro resta il villaggio fantasma. Questa infatti l'impressione che dà. Affascinante, malinconico, a picco sul mare come un po' tutte le Chore delle isole che sorgevano in montagna per proteggersi dai pirati.

Kamares infine è il porto, ovvero il primo villaggio che incontrate. Lo definirei un luogo di villeggiatura più che un villaggio greco: si è infatti sviluppato attorno alla spiaggia con alberghi e ristoranti.

Spiagge:
Per le spiagge si stanno attrezzando... Con gli ombrelloni? No, con le strade... Ne stanno infatti costruendo alcune per riuscire a rendere raggiungibili via terra baiette altrimenti inaccessibili. E' questo il caso di Vroulidia in cui oggi, luglio 2023, è appunto in fase di costruzione la strada che - tuttavia - si può già percorrere. Ovviamente sono partita da una delle spiagge più lontane e impervie ma, come sapete, il mio motto è "va dove osano le capre". Più facili e pratiche da raggiungere le spiagge di Kamares, Vathi, Faros, Chrissopigi, Cheronissos. Il mare, per dovere di cronaca, è bello ma non i colori chiari di altre isole. Questo semplicemente per il fatto che la spiaggia non è bianca ma di un colore rosso terra che rende i colori dell'acqua meno trasparenti.

Dove dormire:
Vi do solo un nome: Moscha Geronti Apartments e vi spiego perché. Perché è stupendo... Ahhhh ... volete sapere perché è stupendo? Perché è il classico complesso di piccoli studio a gestione familiare super curato alla greca ovvero con rose, bouganville e alberi di limone; con tende bianche ricamate che svolazzano al vento; con quel tipo di decorazioni di una Grecia curata e sicura di sé (vedrete le foto); con una vista pazzesca su Appollonia. Tattica la posizione, ovvero a Ano Petali che si trova in mezzo a Apollonia e Artemonas risultando ideale per quando la sera si esce per un giro nei villaggi.

Ristoranti:
La tradizione culinaria di Sifnos è ben nota in Grecia: è originario di qui, infatti, lo chef Tselementes che ha rivoluzionato o meglio innovato la cucina greca introducendo - ad esempio - la besciamella nella Moussaka. A lui ogni anno si dedica a settembre un Festival gastronomico chiamato appunto Festival di Tselementes. Premess ciò alcune dritte.
Kamares: Isalos direttamente sulla spiaggia, super carino, tattico anche per aperitivo.
Vathi: To Tsikali anche qui siamo sulla spiaggia e la cosa bellissima è questa... A riparare dal sole non ci sono ombrelloni ma grandi tamerici per tavoli che arrivano direttamente a filo dell'acqua. Una taverna a conduzione familiare in cui potete chiedere di Dimitris - proprietario con il padre - per farvi raccontare del formaggio e dei piatti di carne serviti. Entrambi assolutamente locali: il formaggio lo fanno loro e le capre sono allevate da loro...
Vroulidia: Katerina ovvero un nome una garanzia. Anche qui una taverna che si affaccia sul mare... Non sulla spiaggia questa volta ma su un "moletto" da cui ovviamente si può fare il bagno.
Passiamo ora ai ristoranti nei villaggi...
Artemonas: To Chrisso. Andateci, davvero... La parte esterna del ristorante vede un ulivo illuminato assolutamente scenografico; per arrivare ai tavoli passate dall'orto in cui coltivano parte degli ingredienti utilizzati; la proprietaria ha la mamma di Folegandros che prepara una torta salata al formaggio TOP con una ricetta appunto di Folegandros. Questa, della tortina, è l'unica divagazione dai piatti tradizionali cotti nel Mastelo di terracotta tra cui la zuppa di ceci e la carne. Tutto toppissimo...

Kastro: Stiadi bellissimo! Il locale è stato rilevato quest'anno da due ragazzi che hanno investito tutto in questo ristorante. I punti forti: la cucina assolutamente - prendete la taramosalata datemi retta; la vista a picco sul mare e la musica di sottofondo. Non fatevi ingannare dal fatto di vederlo nuovo: non è un fake! Il cibo è tradizionale; i proprietari sono uno di Sifnos e l'altro di Salonicco; se guardate bene i mobili sono greci e rustici e non da architetto "sono figo e ti faccio un restaurant in cui gli arredi che trovi qui li trovi anche a NY perché sei troppo cosmopolita". Ecco il cosmopolita anonimo lo lasciamo da un'altra parte.

Last But Not Least: Aegeas Cruises Sifnos... ovvero la giornata in caicco per scoprire Sifnos dal mare. Si scoprono baiette carine, ci si tuffa nel mare verde e si MANGIA DA ZEUS!!! Il pranzo infatti è super toppissimo. Non posso descriverlo, va solo assaggiato. STRA MITICO il BBQ. Vedrete sotto.

Scusate sono andata lunga quindi cito velocemente ciò che tutti già sanno: andate a vedere il monastero di Aghios Simeon; poi il Monastero di Chrisspigi; poi la chiesa dei 7 Martiri - nessuno vi saprà dare una spiegazione univoca del perché di questo nome; poi i laboratori di ceramica che sono una delle tradizioni di Sifnos.

E ora più di 100 foto!!!!

Si parte

Aegeas Cruises Sifnos: in barca partendo da Platis Gyalos

Aghios Simeon

Moscha Gerontou Apartments

Apollonia e Ano Petali

Artemonas e Ristorante To Chrisso

Cheronissos

Chrissopigi

Gatti

Kastro e Ristorante Stiadi

Ceramica

Vathi e Ristorante To Tsikali

Vroulidia e Taverna Katerina

Kamares To Isalos

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