Oggi voglio smentire un mito! La Grecia non si riconosce dal mare; dal cielo blu; dalle capre... Quelle cose le trovate anche in Sardegna, Sicilia, Puglia. Insomma in un po' tutto il Mediterraneo.
Ciò che risulta veramente IDENTIFICATIVO della Grecia sono, udite udite, i pali della luce! A confermarmi definitivamente questa verità sacrosanta è stata mia figlia che, arrivati ad Atene ed in viaggio verso Monemvasia, mi dice: "Mamma siamo a Karpathos" e io: "Ma no Gioia, non vedi che è tutto diverso".
E lei: "Ma no è uguale"
E io: "Ma come che non c'è il mare?"
E lei: "Ma non vedi quei pali lì? Sono uguali. Sono omini con 100 mani siamo a Karpathos"
E io zitta a prendere atto e a ghignare... Perché, in effetti, quel palo di legno con una cosa come mille fili simil attorcigliati che friggono pure di notte sono, effettivamente, la conferma definitiva del fatto che si è arrivati in Grecia!
E allora vi chiedo:
1) Quante foto stupende di Cupole Azzurra o Mattoni con tanto di 3 o 4 i fili o cavi elettrici avete nel vostro archivio?
2) Quante volte avete detto: ho mamma... qui matematico prendo la scossa guardando lo scintillio della presa quando, al buio, l'attacchi?
3) Quante volte avete detto: ma puoi? Vedendo una qualche genialata a tema ΔΕΗ?
Ecco allora alcune immagini tra il creativo e l'inquietante di questa modalità tipicamente greca di fruizione dell'elettricità!
Che poi, una volta, arrivo nel bagno della casa fighissima affittata a Kea e vedo che in bagno non c'è neanche una presa per il phon. Chiedo alla tipa greca il perché e lei mi dice "per questioni di sicurezza" e io, tra me e me, penso "ah.... per la sicurezza non mettete le prese in bagno...e i pali?????"
E questa è la Grecia nonsense che ci piace!
Per tutto ciò diciamo grazie a:
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PS: ci ho azzeccato talmente tanto che mi avete inviato queste "vostre" testimonianze/conferme!
Da Emanuela
Da Max
Da Livio (che poi è a casa mia)
Da Lorena
