Sognare e viaggiare con la mente non ha mai fatto male a nessuno, anzi.
Spesso e volentieri è infatti questo l'unico modo che abbiamo per "sdoganarci" temporaneamente da una realtà opprimente a favore di un qualche cosa che, al contrario, ci dà gioia e speranza.
Ecco, allora, che guardando queste foto possiamo sognare e immaginarci di essere a Tinos: la bellissima perla delle Cicladi che definisco l'Acqua Santa; l'isola dei villaggi sulle montagne che è tra le protagoniste del mio Capsule Greece 1 - la piccola guida emozionale a 5 isole della Grecia.
Ed è proprio lì che oggi vorrei essere. Andrei a Kolimbithra, la spiaggia con i cappelli di paglia...
Poi andrei nel villaggio di Pyrgos: il più suggestivo a mio avviso dell'isola...
E poi girerei tra gli altri piccoli e piccolissimi villaggi alla ricerca di pomodori lasciati essiccare al sole, colombaie e decori in marmo...
E poi seguirei le indicazioni scritte sui sassi...
Una vita semplice, insomma, perché questo è quello che offre Tinos...
Ma perché mi è venuta in mente proprio Lei, ovvero la Lourdes dell'Egeo? Perché accendendo il computer, per caso, sul desk top mi è risaltata fuori una cartellina con le foto di questa dimora storica composta da due case (una di 63 mq. e una di 250 mq.) che, tra l'altro, possono essere affittate. Si chiama Xinara House e ora, se chiudo gli occhi, penso di essere veramente in questa sala dalle finestre tradizionali, oppure in questo patio con il pavimento tradizionale con mosaico fatto di ciottoli, di fare il bagno in questa bellissima vasca.
Perché sognare non costa niente e io, adesso, sogno Tinos... Quella Tinos che nel libro-capsula Capsule Greece ho descritto così:
"Chi è Tinos? Tinos è la Madonna che ti dà la grazia, è la donna saggia con cui hai voglia di parlare, è la yaya seduta a guardare le persone, è la confidente che ti riporta con i piedi per terra. Che ti accompagna sulle montagne, perché sono lassù i luoghi più belli, e ti fa capire come lì vicino, a poche miglia di mare, qualcuno si sia perso… Mykonos…"
