Quando gli orari sono un’opinione.
Oggi devo ringraziare gli “amici” conosciuti tramite My Greek Salad e, in particolare, i greci che parlano italiano che mi seguono.
Da loro imparato sempre un sacco di cose. Alcuni esempi? Che le nonnine sputano in testa ai bambini per scacciare il malocchio, che puzza è una parolaccia terribile (a dire il vero mi sé stato confermato, lo sapevo già) e che l’arte del riciclo è un vero primato ellenico.
Ma veniamo a noi: a Ikaria, al forno e al mistero della longevità.
Ecco, infatti, cosa mi ha insegnato Nikos di Greek Flavours (sito e-shop di prodotti alimentari e cosmetici-bio greci) a proposito di Ikaria.
Riportandomi quanto letto sul sito GreekGastronomyGuide.gr mi dice che gli abitanti di Ikaria sono super longevi, vantando una percentuale di popolazione ultracentenaria molto elevata.
Una fortuna per i parenti, una sfortuna per Tsipras che deve pagare pensioni infinite, un dilemma da studiare per Università rinomate.
“Come cacchio fanno a vivere così a lungo ‘sti icarioti?” si chiedono in modo aureo studiosi e cervelloni che vogliono carpire i segreti dei genomi degli isolani.
E se la risposta fosse semplicemente data dal modus vivendi? Dalla capacità di fare quello che si vuole, come si vuole e allora che si vuole?
Vediamo, infatti, cosa succede a Ikaria:
Fruttivendolo: il fruttivendolo di Raches apre spesso e volentieri a mezzanotte. Sarà perché fa meno caldo e quindi la situazione gli è più congeniale? Boh… si possono solo fare congetture.
Fornaio: il fornaio, rispetto al fruttivendolo, è più democratico… Nel senso che sforna il pane all’ora che vuole ma poi lo lascia sul davanzale modello self-service. Uno va all’ora che vuole – e non dopo la mezzanotte come dal fruttivendolo – prende la pagnotta e paga lasciando i soldi in un cestello. Ma dato che l’occasione fa l’uomo ladro ecco che, un giorno, il fornaio vede che la quantità di pane venduto non corrisponde a quanto c’è nel cestino. Il giorno successivo, quindi, lascia un bel cartello in cui dice che fino a che non saltano fuori i soldi non pagati lui non fa più pane!
Insomma, a Roches ognuno fa quello che vuole all’ora che vuole: il fruttivendolo vende in orario notturno; il panettiere sforna random; e il ladro improvvisato rende il mal tolto quando vuole.
E allora, qui, due considerazioni generali:
- che sia la libertà a rendere longevo l’uomo? Come direbbe Rovazzi: “faccio quello che voglio, faccio quello che mi va…” e le decadi passano
- che sia il fatto che “’sti Greci sono fuori” a farci piacere tanto la terra degli dei?
Il racconto di Nikos, infatti, mi ha fatto venire in mente altri episodi che confermano quanto, l’utilizzo del tempo, sia assolutamente soggettivo in Grecia:
- Itaka: l’unico benzinaio della zona dell’Isola in cui eravamo apriva quando voleva! Peccato eravamo in motorino e, causa sette viaggi per beccarlo aperto, facevamo benzina solo per andare e tornare da lui e non per girare.
- Karpathos: il “commercialista ragioniere” lo trovi alle nove di sera in ufficio… E infatti invece che andare alle 09.00 vado li alle 21.00 che sempre sono.
- Grecia in genere e Feste Varie: in occasione di Ferragosto o della celebrazione dedicata al Santo del villaggio in cui abita il negoziante scatta l’assenteismo totale. Perché se il greco, va detto, ad Agosto lavora 7/24 latita tragicamente in caso di celebrazioni. In quel caso, come dice il motto comune, “non c’è Santo che tenga” e io chiudo il negozio!
E a voi quante volte è capitato di avere “piccolissimi problemi organizzativi” a causa di questa gestione creativa degli orari di lavoro?
E allora, o Nikos che hai dato spunto a questo quesito di portata universale, quali sono gli orari di un ragazzo di Atene che parla italiano e che ha aperto con il suo amico Emanuele di Bologna un sito e-commerce dedicato a ouzo, dolmadakia, pita, tzatziki, yogurt, Mythos…?
Ps. Il sito si chiama Greek Flavours e dato che ha un sacco di genialate ho chiesto a Nikos un Codice Sconto per voi.
Eccolo:
MyGreekSalad15 che dà diritto ad uno Sconto del 15%
www.greekflavours.com
PS: Avete Capito perché ho scelto il vecchino per la Cover?
