Tornati da poco dalle vacanze con un SOGNO... perché anche voi, come MLK, avete un sogno! Quello di una casa in Grecia vostra.
Ok, correggo, non tutti sono ammorbati da questa ossessione ma in tanti di voi hanno questo dream nella loro whish list: un bell'acquisto immobiliare ellenico.
Chi Paros, chi Mykonos, chi Santorini, chi Karpathos... Una casetta bianca; con vista da paura; terrazza e veranda.
Ma è così difficile comprare casa in Grecia? E soprattutto cosa si prova ad avere il proprio buen retiro in terra ellenica? E sono tutti contenti? Non tutti, cari, non tutti... Leggete e scoprite.
Carlo - Mýkonos:
"Avere una casa a Mykonos è un vero privilegio: basta comprarla per amarla e non collezionarla ed usarla solo per i pochi giorni di vacanza estiva. Io ci vado anche solo per brevi weekend, almeno una volta ogni due mesi se va male, altrimenti ancor più spesso. D'inverno è magnifica, con la sua solitudine e la sua stupenda luce. In primavera si riempie di fiori di ogni colore e il mare è di un turchese incredibile. Chi ci va solo per la vita notturna si perde tanto: l'essenza dell'isola e le sue suggestioni. Mýkonos è forse l'isola più cara della Grecia, ma anche in questo è l'isola più libera che ci sia: puoi spendere una fortuna e puoi spendere somme molto ragionevoli. C'è un ristorante che a me è molto caro, a cento metri da casa mia, tra Plati Yalos e Psarou: si chiama Nikos Gallop. Gestione famigliare, grande cortesia, prezzi ragionevoli e soprattutto una Moussaka di gamberi fantastica. Ma anche nell'esclusiva spiaggia di Psarou, accanto al super caro Namos puoi affittare ad agosto due lettini e un ombrellone a 26 euro, a pochi metri dal Namos. Poi ci sono ancora spiagge libere...insomma va dove ti porta il portafoglio! Little Venice, Skorpios sono un po' cari, anche se paragonati a Milano neanche più di tanto, ma sono talmente belli e suggestivi che ne vale la pena. Andateci anche fuori stagione, quando ci sono aperti una decina di alberghi e quattro ristoranti e ve ne innamorerete!"
Emanuela - Paros:
"Mi innamorai di Paros la prima volta che ci andai a marzo di 4 anni fa. Una gentilissima anziana signora ci ospito ' al suo b&b chiamandoci italian family e riempiendoci di sorrisi ed abbracci ogni giorno. Ero lì con mio marito ed i miei due figli per comperare casa perché da anni giravo per la Grecia ed ammiravo le sue isole e la sua gente. In un secondo tempo tornai a Paros e trovammo casa a Naousa. Di Naousa ci innamorammo tutti a prima vista. Il suo porticciolo così caratteristico e pieno di locali eleganti ed allo stesso tempo così tipici è veramente incantevole. Non mi stanco mai di girare per le sue bianche viuzze dove ormai conosco tutti i negozianti e ristoratori. Quando arrivo per le vacanze è sempre una gioia. Abbracci e cene da programmare ...bisognerebbe stare lì una stagione intera. La mia amica Litsa del b&b Alexandros apt quando arrivo mi fa trovar un mazzo di fiori a casa e poi le colazioni ogni tanto devo farle da lei sennò guai! Al ristorante Mare Nostrum al porto la sig.ra Antonia mi accoglie a braccia aperte tutte le volte e prima di partire mi regala vino o dolci. I greci sono persone stupende ed io li mi sento veramente a casa. Dimentico stress e problemi e prendo i miei tempi per godermi la vita e per coltivare amicizie che non chiedono niente in cambio..solo sorrisi ed abbracci Poi l'isola è bellissima ma come del resto la quasi totalità delle isole greche. Invito la gente a venire in Grecia. La bellezza del mare, la sua cucina e la sua gente con le sue traduzioni sono certamente da conoscere. Poi se venite a Paros non ve la toglierete più dal cuore."
Silvia Bagatin - Kea:
"Cosa vuol dire avere casa a Kea? Bella domanda... Significa diverse cose: innanzitutto posso dirvi che anche se andate sempre nella stessa Isola, ma lì non avete casa, la sensazione è diversa. Quando sbarco dalla nave che arriva da Atene ho proprio la sensazione di arrivare a casa. Poi gli isolani stessi hanno un atteggiamento diverso nei miei confronti. Non sono più "l'italiana che va sempre in vacanza a Kea" ma "sono l'italiana che ha scelto Kea per abitarci d'estate." La cosa, sembra strana, lusinga le persone locali che, oltretutto, vedendoti in un po' tutte le stagioni ti salutano; ti riconoscono; quando ti incontrano che stai partendo ti chiedono quando tornerai la prossima volta. Insomma... è essere a casa. Ci sono aspetti negativi nella scelta? Il panorama mozzafiato che ho scelto (perché in Grecia scegliere la tua casa significa anche scegliere al 80% un panorama) ha una piccola controindicazione. Sono "in alto"; domino il paesaggio e le Isole che ho di fronte, ma causa meltemi ogni tanto fa freddino!
Caterina - Naxos:
"Cara Paola hai presente il colpo di fulmine? Quello che ti fa perdere la testa? È successo a me nel 2014. Ho perso la testa per una deliziosa maisonette a Naxos, a pochi passi dalla spiaggia. Il mare bellissimo...l'ho voluta da subito e l'ho comprata...purtroppo non avevo fatto i conti col terribile meltemi...Ora la odio e la amo...
Quando il meltemi infuria la voglio vendere. Appena si calma cambio idea. Che devo fare ? Ad Agosto abbiamo avuto raffiche di 80 km /h. Sono subito andata in agenzia per vendere. Dopo una decina di giorni calma piatta. " fermi tutti, non vendo più" . Sono 3 anni che amo e odio. ....credo proprio che la metterò definitivamente in vendita.....
Con dolore ....
Ti abbraccio.
Caterina"
Daniela - Koufonissi:
Io e Andrea, dopo 3 anni che tornavamo con entusiasmo nell'isola di Koufonissi, abbiamo deciso, con grandi sacrifici, di comprare un piccolo appartamento con una grande terrazza e con vista sull'Egeo. L'estate del 2017 ha coinciso con la prima vacanza nella nuova casa e la soddisfazione è stata immensa ve lo dico! Primo perché gestire l'80% del lavoro a distanza non è semplicissimo e poi perché siamo riusciti a realizzare un sogno. Con costanza, inconvenienti e tempi greci però la felicità e lo stupore di aprire per la prima volta quella porta non si può descrivere.
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