Aprire un e-shop dedicato alla cucina greca: 40 Domande Velocissime a chi l’ha fatto…

Greek Flavours:
da Bologna ad Atene grazie all’amore…

Che ci crediate o meno il co-fondatore di Greek Flavours, Emanuele, è bolognese! Sì, proprio di quella Bologna alias Emilia-Romagna sinonimo di tortellini, cappelletti, crescentine, gnocco fritto, lambro e via discorrendo. E allora, a questo punto, la domanda sorge spontanea: ma perché decidere di darsi alla cucina greca quando si proviene da una delle terre più “buone”, in ambito food, d’Italia?

Ma perché convertirsi da uomo-tortellino a uomo-souvlaki? Da emiliano lambro-dipendente a greco adottato mavrodafne-impenitente?

Lo abbiamo chiesto direttamente all’interessato, attraverso 40 velocissime domande botta e risposta. Ecco la VERA storia di Emanuele (e Nikos):

Emanuele Bettuzzi (a sinistra) Nikos Ioannidis (a destra): fondatori Greek Flavours

Quando è nata l’idea di Greek Flavours?
Nel 2015 per concretizzarsi nel 2016.

Cos’è Greek Flavours?
E’ un sito e-commerce specializzato in prodotti greci di qualità quali olio, pita, feta, saganaki, olio, miele… Cose di super nicchia con alcune eccezioni, ben accette, tra cui la mitologica Mythos (che anche se non è più greca chissene) e il Plomari.

Sei solo o hai un socio greco?
Ho un socio greco: Nikos.

E come hai conosciuto Nikos?
A Bologna: la mamma è infatti italiana di Bologna e il padre è greco di Atene.

Vi conoscete da sempre quindi?
Sì, sin dai tempi dell’Università. Poi lui è partito per la Grecia e per 10 anni non ci siamo visti molto ma siamo restati sempre in contatto.

E come vi è venuta l’idea di fondare Greek Flavours?
Per amore.

Della Grecia o della greca?
Di entrambe: la Grecia è una terra che mi piace e la greca – Dimitra – è effettivamente la mia fidanzata… mi avete beccato…

Chi ha proposto a chi di creare Greek Flavours?
Io l’ho proposto inizialmente a Nikos, basato su un’idea iniziale un po’ differente…lui l’ha rielaborato, ed eccoci qua!

Come ha preso la tua famiglia questo tuo rinnegare il parmigiano reggiano a favore dello spaccio internazionale di feta?
Bene, bene… sono una famiglia molto aperta e non mi ha diseredato.

Non ti hanno tolto il saluto quindi?
No anzi, a loro piacciono la moussaka, i dolmadakia e soprattutto il kokoretsi.

Tra i tortellini e la moussaka cosa preferisci?
Quando sono in Italia la moussaka e quando sono in Grecia i tortellini (in realtà credo che i tortellini vincano a mani basse a tutte le latitudini!!).

E a Dimitra, la tua fidanzata, tortellini o moussaka quale piatto preferito?
A dire il vero tigelle e crescentina alias gnocco fritto.

Intenditrice! E Nikos?
Il grande classico bolognese: tortellini in brodo e lasagne!

Perché l’idea di un e-shop di prodotti greci di qualità?
Perché i prodotti sono buoni, genuini (almeno quelli selezionati da noi) e, cosa non da poco, esistono tantissime persone innamorate della Grecia.

Italia vs Grecia: un bel match… quale la burocrazia peggiore?
Forse quella greca… ma è un bel testa a testa.

Italia vs Grecia… dove le tasse più alte?
Se chiedi a me ti dico Italia se chiedi a Nikos ti dice Grecia.

Avete prodotti di vostra produzione in vendita su Greek Flavours?
Sì, una produzione di nicchia di olio d’oliva con un marchio nostro: Lucius.

Dove comprate le olive per farlo?
Le raccogliamo: nella zona di Olympia. A novembre io e Nikos andiamo lì e diventiamo contadini. Molto più faticoso, ma molto più gratificante!

Quanti anni avete?
39 io e 40 Nikos.

L’età giusta per cambiare vita?
Forse.

I prodotti che vendete di più in Italia?
Yogurt, Feta, Saganaki, Pita, Ouzo, Mastica, Mythos.

Perché lo yogurt?
Perché quello che si trova in Italia è diverso. (nota mia: lo confermo dato che l’ho provato).

Perché la feta?
Vedi sopra.

Perché il saganaki?
Perché è facile da cucinare.

Perché la pita?
Perché fa molto estate greca.

Perché l’Ouzo?
Per un aperitivo, o un dopo cena, che arriva dritto dritto dalla Grecia.

Perché Mastica (liquore)?
Perché in Italia non si trova.

Perché la Mtythos?
Perché per molti è l’emblema della vacanza Greca.

3 prodotti a tema alcol… ma siamo alcolizzati noi italiani?
Forse.

Dici davvero?
Ma no scherzo dai… è che in vacanza una Mythos non manca mai così come un po’ di Ouzo.

Quindi dici che noi italiani compriamo cibo greco per sentirci un po’ a Mykonos, Paros, Karpathos, Milos?
Lo hai detto tu… lo confermi?

Ovvio… ammetto le mie debolezze. Ma torniamo a te: quale è stato il momento in cui hai detto “chi me lo ha fatto fare… questa cosa è troppo difficile”?
Pasqua 2017: quando Pasqua cattolica e Pasqua ortodossa hanno coinciso.

Perché, ritardi nella consegna della merce?
No, rischio morte causa festeggiamenti culinari Pasqua italiana + Pasqua greca. Alias: se non muoio questa volta non muoio più. Salvatemi.

Quale dei pranzi di Pasqua è stato il peggiore?
Quello greco, in termini di quantità ovviamente. Quello italiano, al confronto, è un blando aperitivo.

La delusione peggiore che ti ha regalato la Grecia?
L’indifferenza nei confronti dei tortellini freschi che avevo portato, modello reliquia, da Bologna.

E non sono piaciuti?
Ma… più che altro c’è stata molta diffidenza nei loro confronti. Erano il mio orgoglio e lo hanno ignorato… (e se la ride).

Se tornassi indietro lo rifaresti?
Portare i tortellini? Mah… credo di sì.

Ma no… fondare un e-shop dedicato a prodotti enogastronomici greci!
Ah… sì certo!

Qual è il tuo rapporto con il siga siga?
Porto pazienza e aspetto… che le cose si facciano.

Ti trasferirai mai completamente in Grecia?
Forse sì e forse no.

Quali prodotti consiglieresti di comprare ai lettori di My Greek Salad? E perché?
Alcune “chicche” degne di nota…rigorosamente in ordine sparso. Lo zafferano greco in pistilli, un prodotto eccezionale, così come i biscotti allo zafferano che producono ad Astypalea. Per gli amanti del genere, tutti i prodotti a base di mastica: non solo il classico liquore, ma anche tutti gli altri dolcetti dal gusto inconfondibile. Ovviamente il nostro olio extravergine Lucius, di cui siamo molto orgogliosi, e che è anche di una qualità incredibile: quest’anno ha registrato solo lo 0,12% di acidità, quando lo abbiamo portato per le analisi di rito in laboratorio è scattato l’applauso!

Eccoci alla fine di questa mini intervista e, ora che avete conosciuto Emanuele e Greek Flavours, alcune info e link relativi all'e-shop:

QUESTO IL SITO:                                
www.greekflavours.com

QUESTA LA PROMO :                         
MyGreekSalad15 che dà diritto ad uno Sconto del 15%
Tanti lettori di My Greek Salad chiedevano info sui prodotti venduti da Greek Flavours. Ho quindi chiesto a mia volta a Emanuele se poteva “regalare” uno sconto personalizzato My Greek Salad. Usatelo e fatemi fare bella figura 🙂 

CONSIGLI SU COSA COMPRARE:      
customers@greekflavours.com
mandate una mail a Emanuele, in italiano, e vi consiglierà

Concludiamo, questo punto, con una riflessione filosofica di portata universale:

Emanuele, abbiamo capito, è l’ “italiano da invidiare”! Da un lato, infatti, ha fatto il salto che in molti vorrebbero fare, ovvero lavorare in Grecia, ma - dall’altro – non ha abbandonato completamente l’Italia.

Divide infatti saggiamente il suo tempo tra Bologna e Grecia perché, diciamolo apertamente, la Grecia e bella-bellissima, ma anche la nostra Italia non è da buttare e, alla lunga, ci mancherebbe troppo se la lasciassimo definitivamente.

Ecco, allora, che Emanuele è riuscito ad imbroccare la soluzione win-win: ovvero fondare un e-commerce che lascia la possibilità di saltare dall’Italia alla Grecia senza mai abbandonare, veramente, nessuna delle due.

Ed ora qualche piatto greco giusto per non andare fuori tema (de volete scoprire di più sull'e-shop tappate / cliccate direttamente sulle imagini):

Dakos

Tzatziki

Souvlaki

 

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