Grecia: forse non tutti sanno che…

Si dice spesso, e a ragione, una fazza una razza. E infatti Italia e Grecia, Magna Grecia e Grecia hanno tantissime cose in comune.

Ad entrambi i Paesi piacciono il cibo; il gesticolare; il dialogare a voce alta; il parlare tra amici come se si stesse litigando; il far bisboccia appena si presenta l'occasione; il lavorare poco o il meno possibile o in modo creativo dai.

Insomma non assomigliamo sicuramente ai nordici (avete in mente una Taverna Greca in estate? Il nordico non lo riconosci mica dal fatto che è bianco latte o rosso aragosta causa troppo sole... no! Lo riconosci dal fatto che è silenzioso come un muto e assolutamente poco incline al dialogo con il suo commensale).

Non assomigliamo ai giapponesi (che se gli togli il lavoro e le regole si buttano giù da un grattacielo); non assomigliamo agli americani (che la cultura vera non sanno neanche dove sta di casa e pensano che un edificio del 1700 sia preistorico).

Ebbene sì... siamo molto simili MA, c'è sempre un ma nella vita, ci sono cose che ci rendono diversi. Forse, infatti, Non Tutti Sanno che:

ONOMASTICO: l'onomastico, per un greco, è addirittura più importante del compleanno. Può infatti capitare che un amico greco ti mandi gli auguri di buon onomastico e non quelli di buon compleanno oppure che ti inviti alla sua festa "dell'onomastico" invece che a quella del compleanno. Non è maleducazione, sono semplicemente costumi diversi.

PASQUA: la Pasqua è la festa religiosa più importante. Più del Natale e dei regali di Natale? Sì... anche perché i Regali (di Natale) non sono una ricorrenza cari! Insomma, 'sto Gesù che risorge dando prova di essere veramente divino colpisce al cuore l'ortodosso che, per Pasqua, torna all'Isola natia o in patria per festeggiare. Alcune delle Isole più suggestive da visitare per questa festa dicono essere Tinos, Corfù, Patmos... Tra l'altro, quest'anno, Pasqua ortodossa e Pasqua cattolica coincidono e sono festeggiate il 16 Aprile. Potrebbe essere l'occasione buona per andare in Greece.

pasqua patmos

BASILICO: per il Greco il basilico è una pianta ornamentale. Portate un ligure in Grecia, fategli vedere tutte quelle piantine e ditegli che non ci si fa il pesto e questo - il ligure - sbarella di sicuro. Tutto quel ben di Dio sprecato! Ora io - per parte mia - non ho mica capito se questa è la solita leggenda greca. Quale? Quella secondo cui il basilico greco è diverso da quello italiano e non va bene per cucinare (questo, almeno, quello che amici greci mi hanno detto più volte quando, anche io stupita, chiedevo perché i Greci usano di più la menta che non il basilico in cucina). Fatto sta che io lo uso lo stesso, in Grecia, e lo metto (il basilico) nell'insalata o simili. Non ho però mai fatto il pesto....

basilico

GATTI: i gatti sono i migliori amici dei greci... ma non pensiate che vengano tratti tipo "Fuffi bello, vieni che ti c'è per te il salmone appena appena scottato". E' libero - beato lui - si palesa in casa quando vuole; fa quello che vuole; NON ha MAI visto un veterinario in vita sua e le crocchette gourmande non sa neanche cosa siano. Insomma, è un gatto felice in quanto animale trattato con rispetto e non umanizzato.

gatto2

ORARI DI LAVORO: gli orari, soprattutto se si tratta di lavoratori autonomi come architetti, assicuratori, artigiani e via dicendo, sono assolutamente creativi! Ho capito con assoluta certezza che non è vero che i Greci lavorino poco, lavorano tanto anzi... ma in orari da PUNTO DI DOMANDA. Li trovi in ufficio/laboratorio alle sei di mattina; non li trovi dalle tre di pomeriggio alle sei di sera ma dalle nove a mezzanotte. "Ma perché" mi chiedevo... poi un giorno, a novembre, chiamo l'architetto alle sei di sera appunto per chiedergli una cosa. Al che lui mi risponde: "Paola, adesso sono a giocare a racchettoni in spiaggia ad Amoopi. Ti chiamo verso le nove". Racchettoni in spiaggia???? (a novembre e un uomo di 60 anni); alle nove di sera ???? (ma che voglia hai). E qui ho capito: forse - effettivamente - hanno ragione loro...

Grecia2012_411

Potrei proseguire ma mi fermo qui promettendo che, se trovate divertente questo post, ne scriverò un altro sullo stesso argomento.

Per ora ciao e seguitemi su Facebook!

 

2 Risposta

  1. Stupendo, Paola, grazie!

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