Grecia e i 3 #MaCheCacchioMeNeFrega…

Cosa ci fa amare la Grecia veramente

Diciamoci la verità e non nascondiamoci dietro a un dito... La Grecia, negli ultimi anni, è cambiata ed è cambiata anche tanto.

Gli alberghi e i ristoranti dai prezzi super bassi modello anni '80 ci sono ancora ma vanno scovati e non sono proprio la norma; l'insalata greca inizia a scoprire impiattamenti alla MasterChef al limite dell'imbarazzante; i lettini sgangheri in alluminio lasciano spazio a quelli in legno massello dal peso di 2 tonnellate che, sebbene chic e sinonimo di un irrinunciabile upgarde, necessitano della carrucola per essere posizionati in direzione sole o ombra: in sintesi lì li trovi e lì li lasci e ciaone alla libertà di movimento.

Ebbene sì, questa è la realtà e guai a voi - ohhooo haters - se proverete a negare questa lapalissiana e incontestabile realtà che, tuttavia, edulcorerò con i #CheCacchioMeNeFrega che caratterizzano lo spirito greco alias una vacanza nella Terra degli Dei Sgangherati.

Il #MaCheCacchioMeNeFrega ellenico corrisponde a un misto tra menefreghismo (ovviamente), pragmaticità assoluta, disinteresse e vivi e lascia vivere. Vediamoli ora insieme 3 esempi di questi atteggiamenti che a tutti noi, lo so, piacciono da morire.

#MaCheCacchioMeNeFrega 1: pensi di essere una super figa tu, o italica, che vai in giro con il tuo bel maglioncino in cachemere impalpabile dai colori sgargianti abbinato alle friulane in velluto cromaticamente affini. Fa molto chic, tutti ti guardano, i greci stessi si voltano e tu pensi che il loro cogito sia il seguente: "Stanno guardando come sono vestita bene anche in vacanza. Del resto sono italiana...". La realtà, invece, è tanto tragica quanto opposta! L'ellenico, ancora un po' spartano e sempre pragmatico, pensa: " Va che malaka questi italiani che vanno in giro con le scarpe di velluto e il golf da montagna in estate".
E il greco vince 1 a 0 sull'italiano #MaCheCacchioMeNeFrega 1 velluto e maglione in estate? Mah... su un'isola greca mi sembra eccessivo una canottiera, una felpa e delle Havaianas tarocche vanno benissimo.

#MaCheCacchioMeNeFrega 2: sei a cena con amici greci e tuo figlio piccolo, data l'inenarrabile lungaggine di una cena filoellenica, si sposta dal tavolo e si addormenta per terra. Tu manco lo avevi notato dato che sai che in Grecia non ci sono pericoli e quindi, non appena messo piede nella Terra degli Dei Sgangherati, abbassi in immediata quel radar da navicella aerospaziale che in città come Milano, Torino, Genova hai sempre acceso e che serve per proteggere tuo figlio da pericoli vari ed eventuali. Un radar che ti consuma energia al pari di una Ferrari e che lì, sulla tua isola, decidi di disattivare senza remore. Bene... arrivati a fine cena cerchi il nano e scopri che... è in un angolo per terra che dorme su un materassino con tanto di coperta per non prendere freddo. La morale quale è? I gestori del locale non si sono scandalizzati quando lo hanno visto barcollare dal sonno tra i tavoli, non si sono incacchiati con lui manco fosse un cane rognoso, non lo hanno schifato ma lo hanno messo da parte per farlo dormire in pace.
E il greco vince 10 a 0 sul ristoratore italiano #MaCheCacchioMeNeFrega 2 tuo figlio si addormenta al ristorante? Succede non sei mica un genitore assassino. Guarda... tuo figlio non mi dà neanche fastidio anzi, cerco di farlo stare comodo e lo tengo sott'occhio. Ah, dimenticavo: prima che si addormentasse gli ho dato un gelato. Offerto dalla casa ovviamente.

#MaCheCacchioMeNeFrega 3: eccoci questa volta impazzire di rabbia al supermercato e dal benzinaio perché, causa Meltemi a manetta, petroliera e navi non sono arrivati alias: non c'è più benzina, è finita la pasta della Barilla e c'è solo quella greca, non c'è più il sugo di pomodoro... ragazzi... il sugo di pomodoro! E il greco, serafico, sentendoti parlare di tutto ciò con straziante angoscia ti esce da sotto casa tre taniche di benzina di scorta che potrebbero fargli saltare in aria la casa in qualsiasi momento; per il sugo rosso ti appioppa un po' di pomodori del suo orto abbinati a cetrioli grandi come un Boeing747 e dolcetti vari ed eventuali che ti sfameranno per 2 secoli. E la pasta... ellaré #MaCheCacchioMeNeFrega.
E qui il greco si fa pragmatico aggiudicandosi ancora il 1 Premio Assoluto #MaChiSeNeFrega 3 se la benzina nello sgabuzzino è pericolosa non è mai scoppiata nessuna casa; niente sugo? Preparatelo; la pasta è solo greca? E' sempre pasta #MaCheCacchioMeNeFrega della Barilla.

#MaCheCacchioMeNeFrega 4: come da tradizione l'ultimo punto, o hashtag, lo lascio completare a chi legge il post.

Fatelo attraverso un commento sul blog oppure su Facebook o Instagram... come volete insomma perché #MaCheCacchioMeNeFrega: commentate dove e come volete ma commentate, mi fa piacere!

E concludo, ora, con questa perla di saggezza: il #MaCheCacchioMeNeFrega racchiude in sé quel senso di libertà che ci regala la Grecia. Perché il lettino sarà fighetto, i prezzi saranno saliti, gli impiattamenti saranno da 5 Stelle TripAdvisor (non so neanche se Trip ha le stelle...) ma il #MaCheCacchioMeNeFrega resta ovunque - Mykonos, Santorini & Isole Stra Fighe comprese vero Alessandro? - e resta nel cuore.

Amen.

Cover: www.visitgreece.gr Spiaggia Portokali nella Penisola Calcidica

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