Scopri i Pro e Contro di Avere una Casa in Grecia!

Scopri i Pro e Contro di Avere una Casa in Grecia! Eccolo il post che vi avevo promesso, con una piccola premessa burocratica che mi viene chiesta ogni tanto.

Se si ha una casa in Grecia si pagano le Tasse sia in Grecia (da qualche anno) che in Italia (in sede di dichiarazione dei redditi, compilando il quadro RW). Le tasse che si pagano per l'immobile sono ovviamente molto più alte in Italia. Come dire; vi stupite?

Detto ciò, per ora, mi concentro su i Pro e i Contro di avere una Casa in Grecia (ovviamente è tutto molto soggettivo; chiedo quindi scusa se in altre situazioni i Pro e Contro sono differenti):

Vai Sempre lì: il primo Contro è assolutamente lapalissiano (Jacques de La Palice)! Vi confermo, infatti, che nonostante i buoni propositi, i fioretti, le promesse di inizio anno etc. etc... la seguente ipotesi: "Ma sì dai, durante l'estate mi ritaglio una settimana per andare da un'altra parte..." resta assolutamente fantascientifica. Fantascientifica, però, in senso positivo. Lo stato emotivo di chi ha casa giù è il seguente: "non vedo l'ora di tornare a casa mia e di vedere anche cosa hanno combinato 'sti greci" (vedi sotto). Un'ansia di attesa che ben si contrappone al "però andare sempre nella stessa Isola è noioso" che dissuade i "senza fissa dimora ellenica" ad accasarsi in terra greca. Vi assicuro, però, che anche se andate sempre nella stressa isola da 15 anni (vedi me) riuscite sempre a trovare cose nuove da fare o da vedere. Le Isole - la mia almeno - sono sempre ricche di luoghi, di situazioni, di varianti che si possono tranquillamente scoprire anno dopo anno e con tutta calma.

Cosa Hanno Combinato 'Sti Greci: qui siamo nella categoria Pro e Contro... ovvero da come 'sti greci (che non vuole assolutamente essere offensivo) hanno fatto/eseguito dei lavori che gli avete chiesto. Quasi tutte le persone che conosco, infatti, scelgono case con il giardino. Quindi, tra manutenzione dell'abitazione (ante, muri, pavimenti esterni da ridipingere ciclicamente) e lavori in giardino (fiori alias giardiniere) avrete sempre a che fare con lavori e lavoretti che commissionerete anche in vostra assenza. La situazione, a questo punto, è di ALERT massimo... ci metterete infatti un po' di anni a trovare le persone giuste ed affidabili. Cosa che, ovviamente, succede anche in Italia nell'ipotetica casa in montagna o in Liguria. Peccato però, e qui scatta la differenza ansiogena Italia vs Greece, che a Madesimo (dove vado io in montagna) o in Liguria (dove vanno i milanesi al mare)  ci si arriva in un paio di ore potendo in questo modo controllare al volo quanto è stato fatto. In Grecia, invece, ci si va dopo almeno un paio di mesi, se non tre. Quindi? Le ipotesi sono 3: dai da fare i lavori e non te li fanno; dai da fare i lavori e te li fanno sbagliati; dai da fare i lavori e te li fanno giusti. State certi, però, che le due ultime eventualità sono accomunate dal timing last minute. Esempio personale: strada interna da fare perché non l'avevo; soldi inviati a Febbraio; io che arrivo a fine Aprile; strada fatta una settimana prima! Ma in Grecia si impara a diventare positivi: GENIALATA E CONTENTEZZA MASSIMA perché la strada è stata fatta bene (quasi... potevano farla più larga in effetti).

Working Progress/ La Fabbrica del Duomo: le case degli italiani a Karpathos sono delle Fabbriche del Duomo. Ovvero ogni anno ciascuno aggiunge un pezzo (piscina, veranda, strada, garage); migliora il giardino; costruisce muretti... Insomma: in Grecia siamo tutti delle anime in pena. Ci piace fare e brigare; allargare e modificare. Ma questo, credo, piaccia a tutti. E allora, ogni anno, giro "spia spia" delle case degli altri per scoprire che: "la Chiara ha fatto la piscina; la Paola la Veranda; la Paola il muretto per riparare il terrazzo"... Modifiche che, a onor del vero, sono anche il risultato di una conoscenza sempre più precisa della propria casa e delle proprie esigenze. Cerco di spiegarmi: io abito a Milano e l'abbinata "vento della Madonna ed ambienti esterni" mi era abbastanza sconosciuta. Scoperta la gabola (capire bene dove soffia 'sto vento) ci ho messo 5 anni per capire come poter fare una veranda e come poterla ottimizzarla al massimo. La presa di coscienza vento/outdoor mi ha svelato anche il perché di tutte quelle bellissime verande con immancabili muri in pietra e finestre anche se la parete è esterna. Bene: il Muro serve per rendere vivibile un ambiente altrimenti invivibile causa meltemi a manetta e la finestra per preservare un po' di panorama. Questa presa di coscienza - ovvero un clima che condizionano VERAMENTE la modalità di vivere e costruire - porta a calibrare le proprie scelte e a fare con calma tutte le migliorie del caso. Ma forse, ora, mi chiederete:" Ma scusa non te lo può dire l'architetto come fare?" Bene, la risposta è no! A casa propria, ognuno, vuole prendere decisioni indipendenti... Poi, ovviamente, la realizzazione si avvale di architetti/muratori etc etc. Ma il senso è: "A casa mia cosa voglio fare?" Il tutto all'insegna di una libertà che a Milano ti manca: a Milano non potrò mai avere 4000 mq. di giardino/pietraia; sono in un condominio e se sbatto la tovaglia giù dal terrazzo mi fucilano; se alzo il volume della radio  mi ammazzano. A Karpathos ho tutto lo spazio e la privacy che voglio... anzi, sapete, vi dico questa: potrei anche costruire una discoteca all'aperto che tanto nessuno mi dice niente! Questo, ovviamente, vale per chi sceglie case/terreni indipendenti (mediamente 4000 mq. per 200 mq di casa da poter costruire).

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Nevro a Palla da Timing Greco: in una casa greca (come in una casa italiana ammettiamolo) ce n'è sempre una. La mia problematica principale, per diversi anni, è stata l'acqua. Zero, Nada, Kaput, Il Nulla... non arrivava; ma manco una goccia. E quindi, ogni giorno, l'idraulico per cercare di capire dove fosse l'intoppo! Fatto sta che l'acqua (piena di sabbia nelle Isole) è un po' l'incubo ricorrente. Ti tappa i tubi; l'impianto di irrigazione etc etc... Tutto ciò per arrivare al punto dolente: 1) trovare un idraulico che risponda al telefono; 2) che ti dia un orario di arrivo realistico; 3) che ti dia una spiegazione e soluzione plausibile. Il punto davvero mostruoso è il secondo... che rappresenta mezz'ore - se non ore - di ritardi su quelli che sono gli appuntamenti ipotizzati. Questo, ovviamente, non solo con l'idraulico. La cosa vale anche per il giardiniere (il mio è olandese, quindi è il mood  e non la nazionalità a fare la differenza), l'elettricista, il piastrellista etc. Bene io, finalmente, ho trovato Dimitri! L'idraulico più mito dei miti: in orario; onesto e che mi ha risolto delle super magagne. Grazie Dimitri con cui parliamo a gesti dato che si esprime solo in greco (no english).

Burocrazia/Tasse etc: e qui vado breve: c'è da piangere. Punto, Stop, Finita qui. Noi, al confronto, siamo la Svizzera.

Un Pezzo di questa Terra Bellissima e' Mio: e poi arriva il Pro che ti fa dimenticare tutti i Contro. Vai in giro per la tua Isola, la guardi, ti scendono le lacrime dagli occhi per quanto è bella e tu pensi "Lei un po' è anche mia... Lei, che se ne frega dei turisti usa e getta che la vivono come un nome da spuntare sulla lista dei posti in cui andare; Lei che con il suo vento è cattiva ed irrequieta; Lei che svela una bellezza rude ed implacabile; Lei che a Marzo rifiorisce per vestirsi di giallo (mimose e margherite) e di rosso (papaveri)... Lei è anche un po' mia perché anche io sarà sempre un po' Sua..." e allora ti senti diverso; diverso sia dai turisti "usa e getta" che dai "greci pienamente integrati" (ovvero i turisti super amanti della Grecia che - fortunati loro - l'hanno vista più di te. Clicca qui per scoprire la differenza Greco Neofita e Greco Pienamente Integrato).

Ti senti diverso e più fortunato perché tu, si proprio tu, hai un pezzo di questa meravigliosa Terra degli Dei.

Seguitemi su Facebook se vi va!

 

 

2 Risposta

  1. Meraviglioso articolo Paola e mi sono anche divertita un sacco! Mettiamoci in contatto! Sono un'amante sfegatatata delle isole greche e come te disposta a prendere tutto il "pacchetto." Di vacanze ne ho fatte molte alle Cicladi, e non solo... ancora il sogno di farmi casa su un'isola dell'Egeo non si è realizzato ma non demordero' e conoscere persone come te che ce l'hanno fatta e, senza voli pindarici, amano veramente questa terra meravigliosa, la sua luce e i suoi contrasti, mi da una grande gioia e aumenta le speranze! ;) A presto!
    • Grazie mille Barbara! Mi trovi su Facebook (Paola Giovanettoni) così possiamo restare in contatto. STRA GRAZIE per i complimenti... a dire il vero pensavo di aver scritto delle cose super banalità ma il tuo commento (che arriva insieme ad altri analoghi su FB) mi ha fatto capire che invece non è stato così.... Grazie mille

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